01/12/2015 - Villa Matulji, progettata da ZDL Architects, si affaccia sul golfo del Quarnero, sulla costa orientale dell’Istria, ad Opatjia (Croazia). Incastonata sul manto collinare si differenzia dal resto del sistema urbano sia per forma sia per materiali scelti per il suo rivestimento.
Dare eco internamente alle scelte architettoniche che hanno caratterizzato e personalizzato i volumi esternamente è stato il cardine da cui è iniziato il lavoro dello studio-a29.
Ogni dettaglio è stato pensato per garantire una comunicazione sinergica e naturale tra gli spazi, definendo una continuità di forme ed espressioni che raccontassero la sua essenziale bellezza e utile unicità.
Le grandi vetrate, istituite ad elemento architettonico, definiscono il perimetro della villa giocando con il panorama.
La natura diventa decoro dinamico e luminoso anche all'interno. Ingegnosa la chiusura necessaria a rendere intima la zona pranzo: il setto portante è stato rivestito di mattoni la cui maglia cambia verso per immedesimarsi in un capitello che definisce la congiunzione tra li setto e il solaio di copertura.
L’ambiente cucina è stato concepito come un unicuum con la sala da pranzo, usando la composizione ad isola per poter avere un’interazione equilibrata tra i due contesti.
Nel congiungimento dei due piani lo studio-a29 ha deciso di dare dignità al sottoscala e lo ha fatto progettando un mobile che, riempiendo spazi altrimenti inutilizzati, regalasse alla scala un parapetto e alla casa un contenitore. Lo stesso equilibrio tra forme e materiali è stato ricercato anche per gli esterni: linee rette e pulite danno il ritmo alla zona piscina. Intorno la natura, rigogliosa e disordinata, per valorizzare ed essere valorizzata.
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