01/10/2015 - In un comune isolato, situato a circa 15 Km da Bergamo, con una popolazione di 2.500 abitanti, in continua trasformazione urbana, sorge l'antico complesso parrocchiale di Botta di Sedrina, costruito nella prima metà del ‘900. Il progetto di CN10 architetti per la chiesa di Sant’Antonio Abate, avvia oggi una rilettura generale della struttura rimasta incompiuta e parte proprio dalla risistemazione della pavimentazione interna.
E' nel 1933 che su progetto di Gianfranco Mazzoleni, il nucleo antico della chiesa seicentesca viene riposizionato e trasformato in un edificio dalle linee austere con un'unica navata e nartece a tre fornici in facciata. I lavori vengono completati tra gli anni ’40 e ’50. Negli anni '70 nuovi interventi riguardano l'adeguamento degli impianti e dello spazio liturgico, in conformità alle norme liturgiche del Concilio Vaticano II, che prevedono l’introduzione del nuovo altare rivolto verso la navata, realizzato in marmo bianco botticino e marmo grigio di Albino.
Il progetto di Gianluca Gelmini, avviato nel 2012, si conclude nel 2014 e prevede il il rifacimento del pavimentazione per l’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento con pannelli radianti. L'intervento è stato concepito per rispettare l'immagine d'insieme ottenuta dalla combinazione di marmi, legni e graniti.
La nuova pavimentazione, realizzata con lastre di Zandobbio e inserti di marmo Arabescato Orobico, intende valorizzare gli elementi preesistenti utilizzando un impasto cromatico più tenue, invertito nei toni tra navata e presbiterio. La composizione delle lastre è il risultato di una reinterpretazione delle misure e dei ritmi presenti nella chiesa stessa sia all'esterno che all'interno.
Se la pavimentazione originaria accentuava l’asse longitudinale che attraversa l’intera navata, la nuova sistemazione ne ricalca l'accento ma con un effetto di dissolvenza: il ritmo dei listelli in Arabescato Orobico diminuisce procedendo verso il centro della navata, e si infittisce sui bordi laterali, cercando il dialogo con il basamento esistente.
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