08/06/2017 - Sta per decollare la Milano Arch Week, la settimana di eventi dedicati all’Architettura e al futuro della città, promossa da Comune, Politecnico e Triennale, in programma dal 12 al 18 giugno 2017.
Tutta la settimana sarà scandita dalle voci dei più grandi architetti italiani e internazionali e si svolgerà in due
location: martedì 13 giugno nel Patio della Scuola di Architettura del Politecnico di Milano e da mercoledì 14 a sabato 17 giugno nelle sale e nel giardino della Triennale di viale Alemagna.
Tra i protagonisti della Milano Arch Week i catalani RCR, vincitori del Premio Pritzker 2017 e il grande Maestro nordamericano Peter Eisenman.
Ma la lista è piuttosto lunga: Elizabeth Diller, progettista della celeberrima High Line di New York, Francis Kéré, architetto del Burkina Faso e progettista del prossimo Serpentine Gallery Pavilion di Londra; Winy Maas (MVRDV), Giancarlo Mazzanti, Philippe Rahm, Sam Jacob, Martin
Videgård, Petra Blaisse (autrice del nuovo Parco di Porta Nuova), e l’urbanista cinese Lee Xianing.
Non mancano i nomi italiani: Alessandro Mendini, Cino Zucchi, Michele De Lucchi, Benedetta Tagliabue, Italo Rota, Fabrizio
Barozzi, Carlo Ratti, Patricia Urquiola, Mario Bellini, TAM associati, Piuarch, 5+1 aa, OBR, Metrogramma, Startt, LAN, Ippolito Pestellini Laparelli di OMA.
Nel giardino della Triennale, ci sarà spazio anche per i giovani gruppi emergenti italiani ed internazionali, tra cui Parasite 2.0, dei Raumplan, Small, Fosbury Architecture e dei Waiting Posthuman Studio.
Il programma, dalla scaletta molto accattivante, include momenti di riflessione dedicati ai grandi Maestri dell’architettura e della
cultura italiana, come Aldo Rossi ed Ettore Sottsass. A Milano Arch Week si discuteranno i grandi temi delle città contemporanee - le periferie, le disuguaglianze sociali, le trasformazioni urbane e la grande sfida della ricostruzione del Centro Italia.
Una mostra curata da Emilia Giorgi dedicata all’architetto fiorentino Vittorio Giorgini, precursore dell’architettura zoomorfica, sarà allestita nelle sale della Quadreria.
Molti altri luoghi della città si animeranno durante la settimana dell’Architettura. Le mattinate saranno dedicate a passeggiate, visite con guide d’autore, incursioni in scooter VespArch e visite guidate alle architetture milanesi e alla città.
Particolare attenzione sarà dedicata al rapporto fra l’architettura e il cinema, la fotografia, il teatro, l'arte, la musica.
Al cinema, grazie ai contributi di Amos Gitai, Paolo Vari e Davide Rapp; alla fotografia, con la presenza di un protagonista quale Oliviero Toscani e di Paolo Rosselli e Antonio Ottomanelli.
All’arte, con la partecipazione dell’artista albanese Adrian Paci e al teatro grazie ad un evento speciale dedicato a Luca Ronconi, al Teatro dell’Arte - curato da Margherita Palli e Giovanni Agosti - e una programmazione speciale curata da Umberto Angelini.
E alla musica con la partecipazione Max Casacci (Subsonica) e Daniele Mana e con il loro nuovo progetto di campionatura e mix sonoro dei
rumori della città di Torino.
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