10/06/2015 - A Manchester Mecanoo architects ha realizzato un nuovo contenitore per le arti, ideato sul concetto di 'casa'. Sede della nuova organizzazione formata dalla fusione di Cornerhouse e The Library Theatre Company, HOME è stato concepito per accogliere progetti artistici complessi e grandi eventi culturali, ma anche per godersi il cinema e il teatro all'interno di una seconda casa.
L'edificio, nonchè luogo dinamico dove incontrarsi e socializzare, agisce come cuore pulsante di una delle aree più centrali della città. Sorgendo su un lotto di forma triangolare, con una facciata vetrata scandita da elementi verticali, HOME è stato progettato per ostentare una forte identità visiva.
Internamente il grande vano scala centrale collega le diverse funzioni, dal teatro, al cinema, alle gallerie espositive. Il bar e il ristornante, che si svilippano nella zona centrale di ogni livello, sono integrati nel corpo scala. Cibo e angoli ristoro sono offerti ai visitatori in maniera diffusa, così da rendere le diverse parti dell’edificio indipendentementi fra loro.
Al primo piano è stato realizzato un teatro dai colori accesi, che accoglie 500 posti a sedere su tre livelli, disegnato in modo che gli spettatori non siano mai a più di 15 metri dal palco. Il foyer adiacente funge da spazio multifunzionale anche quando non sono previsti spettacoli. Un teatro-studio più piccolo, con 150 posti a sedere, si trova al secondo piano.
Il terzo piano ospita cinque cinema con dimensioni diverse per consentire la massima flessibilità nella programmazione, mentre la galleria al piano terra, alta quattro metri, può ospitare installazioni di arte contemporanea di grandi dimensioni.
Gli interni sono nati dall’idea di un 'salotto' urbano, per ottenere un senso di calore e intimità. L’impiego di materiali come il legno, il cemento, l’acciaio e il vetro rafforzano l'idea di offrire in questo contenitore uno sguardo sull’arte contemporanea.
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