23/04/2014 - Luca Meda è stato un designer che, dagli anni Sessanta agli anni Novanta ha profondamente segnato la storia del design e dell’architettura italiani, grazie anche alle collaborazioni con maestri come Aldo Rossi, e con aziende importanti come il Gruppo Molteni. A questa figura poliedrica, che ha saputo coniugare design e impresa, arte e industria, grafica e comunicazione, rende omaggio la mostra 'Luca Meda - La felicità del Progetto'.
Disegni, progetti, modelli, cataloghi, fotografie e oggetti raccontano il lavoro di Meda nella rassegna allestita in Triennale, a Milano, curata da Nicola Braghieri, Rosa Chiesa, Serena Maffioletti e Sofia Meda, organizzata in collaborazione con l’Università Iuav di Venezia e con Molteni&C, Dada e Unifor. Esposti progetti, materiale documentario e arredi alcuni dei quali tuttora in produzione, e parte del fondo Luca Meda depositato dal 2012 presso l’Archivio Progetti dello Iuav di Venezia.
A partire dalla fine degli anni Settanta Meda stringe un lungo sodalizio con il Gruppo Molteni, non solo disegnando per il marchio gran parte dei prodotti e degli allestimenti, ma anche collaborando alle scelte di grafica e comunicazione, fino all’ideazione degli eventi.
La mostra, aperta al pubblico dal prossimo 8 maggio fino all'8 giugno 2014, si avvale della partecipazione del grafico svizzero Felix Humm, con cui Luca Meda ha lavorato per lunghi anni alla definizione di un'immagine aziendale riconoscibile e forte per il gruppo Molteni&C e Dada.
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