07/07/2010 - Il CityCenter di Las Vegas è stato inaugurato a fine dicembre. Si tratta della più grande operazione immobiliare a capitale privato americana dal dopoguerra ed è stata gestita dalla joint venture tra MGM MIRAGE e la Infinity World Development Corp del gruppo Dubai World. L’intero intervento ha avuto come coordinatore esecutivo lo studio Gensler che ha gestito una complessa squadra di lavoro composta da 7 studi di progettazione, 90 designer di interni e centinaia di consulenti.
Sei nuovi complessi, su una superficie di più di 67000 mq, affacciati sulla più famosa Strip del mondo, la Las Vegas Boulevard South, progettati da grandi nomi dell’architettura internazionale del calibro di Cesar Pelli, Daniel Libeskind, Kohn Pedersen Fox Associates, Rafael Viñoly, Helmut Jahn o Foster+Partners.
L’obiettivo del CityCenter è quello di rilanciare la città di Las Vegas a livello internazionale creando al centro della città, tra il Bellagio e il Monte Carlo Resort, una sorta di centro multifunzionale, una comunità, un ambiente accogliente per riunire le persone e consentire loro di rilassarsi e divertirsi in grandi percorsi pedonali e spazi pubblici dinamici.
La Fine ArtCollection pubblica del CityCenter anima le strade e tiene impegnati i passanti che, come se passeggiassero in una galleria espositiva, si trovano ad ammirare opere di artisti di fama mondiale come Maya Lin, scultrice statunitense, o Nancy Rubins, vagando per i viali del CityCenter, gli alberghi e i residence.
Il CityCenter è, inoltre, uno dei più grandi complessi eco-sostenibili al mondo. Lo US Green Building Council ha assegnato la certificazione Gold LEED® all’ARIA Resort & Casino, al Vdara Hotel & Spa, al Mandarin Oriental Las Vegas, alle Veer Towers e al Crystals retail and entertainment district. L'Hotel Harmon ancora in costruzione aspira ad ottenere anch’esso la certificazione LEED® .
L’ARIA Resort & Casino, progettato dallo studio Pelli Clarke Pelli Architects, è un edificio di 61 piani con 4.000 camere. ARIA Resort & Casino è una fusione di energia, ispirazione e visione, con una combinazione senza precedenti di straordinarie opere architettoniche, design sostenibile, servizi e strutture di alto livello qualitativo. Anche in una città come Las Vegas, con la sua storia straordinaria di sviluppo dinamico e all'avanguardia, ARIA è palesemente diverso da tutto ciò che l'ha preceduto. L’edificio è composto da due due edifici curvilinei in acciaio e vetro che incarnano l'eccitazione e la vitalità di Las Vegas; una forma cristallina e ondeggiante che scintilla nella luce del deserto del Nevada. Spazi aperti svettanti, che vanno dall’atrio alto tre piani alle camere, riempiono ogni spazio di luce naturale, evocando ampiezza e libertà.
Il Vdara Hotel & Spa, di Rafael Viñoly Architects PC, è un edificio di 57 piani che ospita un Hotel e una Spa progettato per chi ama l'emozione di Las Vegas, ma preferisce godere in esclusiva di spazi privi di sale da gioco e di fumo. Fisicamente collegato al Bellagio e accanto all’ARIA, il Vdara da accesso a tutti gli intrattenimenti, giochi, shopping, ristoranti e locali notturni della downtown di Las Vegas, fornendo, allo stesso tempo, un rifugio da tutto ciò. Ha una caratteristica forma a mezzaluna e una pelle unica di vetro sagomato che lo rende uno degli edifici più sorprendenti Las Vegas. L'elegante e scintillante struttura offre agli ospiti alcune tra le più suggestive viste che possa offrire la città. All'interno, spazi aperti sofisticati, accentuati da materiali e colori ispirati al paesaggio del deserto, evocano un senso di calore e di serenità.
Il Crystals retail and entertainment district, progettato daDaniel Libeskind, e daDavid Rockwell a Rockwell Group per gli interni, ospita più di 46.000 mq di sofisticati spazi per la ristorazione e il commercio delle più prestigiose marche al mondo. Libeskind ha concepito l’esterno del Crystals come una scultura dinamica che presenta un'opera d'arte ad ogni angolo. La copertura sfaccettata e brillante in vetro raffigura l'intricata bellezza di un cristallo di quarzo che convoglia abbondante luce naturale nello splendido ambiente interno a tre livelli.
Il Mandarin Oriental, Las Vegas, progettato da Kohn Pedersen Fox Associates e Adam D. Tihany per gli interni, è un sofisticato “santuario” dell’eleganza moderna. I 47 piani di hotel e residence, senza sale da gioco, forniscono, per la prima volta a Las Vegas, ospitalità di alto livello, una ristorazione superlativa, un centro termale incomparabilee il leggendario servizio del rinomato gruppo alberghiero. Il Mandarin Oriental, Las Vegas funge da porta d’accesso al CityCenter, trasmettendo allo stesso tempo un senso di intimità e di isolamento per gli ospiti e residenti. Gli elementi di collegamento in vetro e metallo della facciata traggono ispirazione dai motivi tradizionali cinesi e servono a dare trasparenza per far entrare luce naturale all'interno.
Le Veer Towers, dell’architetto Helmut Jahndi Murphy Jahn Architects, sono due torri in vetro di 37 piani che scintillano giorno e notte e che sono inclinate di 5 gradi l’una verso l’altra “come se stessero danzando”. Le torri ospitano ciascuna un residence di 335 stanze moderne che vanno da 46 a quasi 310 metri quadrati disponibili in studios, deluxe studios, appartamenti con una due o tre stanze da letto e penthouse. L'architetto Helmut Jahn ha concepito le Veer Towers per rappresentare lo spirito e l'ottimismo con un forte valore iconico; inclinandosi sono diventate una scultura. Lobbies e spazi pubblici, progettati dal noto designer Francisco Gonzalez-Pulido, consulente di Jahn, mostrano impressionanti opere di vetro e metallo immerse nella luce naturale.
L’ultimo hotel ad aprire i battenti, e che completerà il Citycenter, sarà The Harmon Hotel progettato da Foster+Partners i cui lavori termineranno alla fine di quest’anno.
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Eugene Kohn
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