MARMOMACC 2012 SEMPRE PIÙ A MISURA DI ARCHITETTI E DESIGNER

Zaha Hadid, archistar di fama mondiale, David Hughes, creatore del primo edificio ferroviario ecosostenibile e Nicole Dosso che ha partecipato al progetto del nuovo World Trade Center, a New York: sono solo alcune delle grandi firme dell’architettura a Marmomacc 2012.

Dalle archistar fino alle giovani promesse della progettazione: Marmomacc 2012, piazza mondiale della pietra naturale, si conferma sempre più a misura di architetti e designer. Lo testimoniano le importati presenze, le collaborazioni e le novità di questa 47^ edizione, alla Fiera di Verona dal 26 al 29 settembre (www.marmomacc.it).
Nomi come quello della pluripremiata Zaha Hadid che firma l’allestimento per Citco, quello della coppia giapponese Setsu e Sinobu Ito per Grassi Pietre, Lorenzo Damiani per Calvasina o Massimiliano Caviasca per Fuchs. Veri e propri stand d’autore che Marmomacc Meets Design, evento trasversale a tutti i padiglioni, propone legando il tema del colore alla sostenibilità ecologica applicata all’arredo in pietra. Filo rosso che si ritrova negli spazi di Pibamarmi, disegnati dal famoso studio dublinese Grafton Architects, in quelli di Testi Group, ideati da Tobia Scarpa, o ancora in quelli Odorizzi Porfidi, Pi.Mar. e Stone Italia, opere rispettivamente di Lucy Salamanca, Luca Scacchetti e Lorenzo Palmeri.
Alla manifestazione internazionale di riferimento per marmi, graniti, pietre, macchine, tecnologie e cultura litica, anche Nicole Dosso, l’architetto che ha partecipato al progetto del New World Trade Center, l’edificio che sorgerà al posto delle Torri Gemelle, diventando il più alto di New York.
Confermata, poi, la visita dell’irlandese David Hughes, creatore del Portlaoise Train Drivers Building, il primo edificio ferroviario al mondo a impatto ambientale minimo.
Marmomacc, inoltre, si dimostra salone sempre attento alle esigenze degli addetti ai lavori, attivando, per la prima volta, iniziative come Architects-on line, il sistema di matching informatico con cui le aziende italiane possono dialogare con un gruppo selezionato di architetti da 17 paesi tra cui Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Sud Africa, India, Germania, Russia, Giappone e Svezia.
Non solo grandi nomi e professionisti affermati, però. La rassegna, infatti, quest’anno diventa anche talent scout grazie a Marmomacc Architecture and Design Competition 2012, il concorso realizzato in collaborazione con Archi-Europe per valorizzare i giovani talenti tra 180.000 architetti di tutto il mondo, premiando i migliori utilizzi della pietra naturale nelle soluzioni progettuali di spa, winebar, ristoranti e negozi.
Attraverso focus, mostre e convegni la manifestazione è oggi il più qualificato laboratorio culturale delle tendenze nel mondo dell’architettura e del design applicate alla pietra naturale, con un intero padiglione, Inside Marmomacc (7B), dove sono di scena installazioni e progetti, oltre ai consueti eventi previsti nel programma del Forum del Marmo.
Infine, Marmomacc è impegnata da più di dieci anni nel campo della formazione organizzando corsi in collaborazione con prestigiose istituzioni professionali internazionali quali l’American Institute of Architects, di cui Marmomacc è provider esclusivo per la consulenza didattica, senza dimenticare il ruolo di capofila in Stone Academy, realtà che coinvolge ben 12 tra università italiane ed estere e la creazione del Premio Tesi di Laurea – Paesaggio Architettura e Design Litici ai migliori lavori degli studenti italiani sulla progettazione in pietra.

«Con Marmomacc Outlook, insieme ad AssoMarmomacchine ed al Centro Servizi Marmo Veronese, stiamo predisponendo un database on line in dieci lingue per fare il punto sui mercati mondiali legati alla pietra naturale, coinvolgendo migliaia di operatori del settore da 130 Paesi. Nell’ottica di favorire gli incontri B2B va anche Architects-on line,il nuovo sistema di matching web che mette in contatto le aziende con famosi architetti da 17 Paesi» ha spiegato il presidente Ettore Riello.

Marmomacc non è solo business: attraverso focus, mostre e convegni la manifestazione permette di scoprire applicazioni d’eccellenza per pietre e marmi, confermandosi il più qualificato laboratorio culturale delle tendenze nel mondo dell’architettura e del design.

«Design che, secondo un recente studio dell’Università Bocconi, rappresenta ancora uno dei valori aggiunti del made in Italy più ricercati sui mercati stranieri, in grado di raddoppiare l’export di un’azienda che vi abbia investito. Anche in questo Marmomacc fa scuola con Marmomacc Meets Design, evento che, quest’anno, propone come tema il colore legato alla sostenibilità ambientale applicata alla pietra, e con Marmomacc Architecture and Design Competition 2012, il concorso inedito realizzato in collaborazione con Archi-Europe per valorizzare i giovani talenti tra 180.000 architetti di tutto il mondo, premiando i migliori utilizzi del marmo nelle soluzioni progettuali di spa, winebar, ristoranti e negozi» ha evidenziato il direttore generale, Giovanni Mantovani.

La cultura della pietra non si esaurisce però solamente nel design, ma la 47^ edizione di Marmomacc la affronta a 360 gradi, dedicandole un intero padiglione, “Inside Marmomacc”, dove sono protagonisti convegni, installazioni e mostre come 100% Gravity, Stone’s, Confini Spontanei naturalmente reversibili, Homo Faber e Duttile come il marmo. Senza mai dimenticare la formazione, settore in cui Marmomacc da oltre dieci anni è protagonista con Stone Academy, il progetto che ritorna coinvolgendo 10 università italiane e due straniere nella realizzazione di seminari e master di secondo livello sulla progettazione in pietra.