05/12/2018 - Con il progetto casaEnne a San Miniato, LDA.iMdA architetti associati indaga la possibilità che l'architettura possa essere al tempo stesso implementativa e contemplativa.
“Implementativa poichè il programma funzionale del progetto prevedeva la trasformazione di vecchi annessi diruti in un nuovo living di una bifamiliare di scarso valore; contemplativa poichè la dimensione simbolica di un progetto è di rado esclusivamente metafisica, ma include l’approccio progettuale.
In questo caso l'approccio è una ricerca di:
- un rapporto dialettico con il manufatto esistente;
- trasparenze nel rapporto interno esterno e nella capacità percettiva di dissolvere il paesaggio;
- presenze nel sottolineare attraverso una rastremata copertura un volume semplicemente complesso.
Il resto include il sottile filo che separa la ricerca teorica e l’applicazione tecnologica, una pratica spesso faticosa fatta di cadenze, di materiali di luce e ombra e costanti verifiche.
Voler pensare all’oggetto architettonico in termini di monocromia dei materiali, nel nostro caso un grigio cemento 7047, è finalizzato alla possibilità di rendere il fabbricato più leggero, più etereo, più ameno: la forma stereometrica contribuisce, a nostro avviso, a cristallizzarne la sagoma e a segnare la distinzione con l’esistente.
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