Il concept si basa su una corrispondenza di fasi, quelle del trucco come quelle di restyling del locale, procedendo per strati.

Durante un make-up per prima cosa si applicano i prodotti per la cura della pelle, il primer e il fondotinta per la base, poi tocchi di colore, come blush, rossetto e ombretto.

Quando si prepara un muro o un pavimento per prima cosa si applica il sottofondo, poi gli strati di pittura o di lucidatura, infine un rivestimento protettivo. 

L'edificio si sviluppa su quattro piani, ognuno dei quali offre servizi, spazi e funzioni: dalla vendita di cosmetici e di prodotti destinati a turisti stranieri ai saloni per la cura della pelle e di bellezza, ma anche uno studio fotografico, un bar, uno spazio per eventi e cabine private per consulenze.

Sulle pareti sono state utilizzate carte fatte di spugne di cotone spalmate sottili, che una volta illuminate, emettono una luce soffusa. Superfici in legno si alternano a rivestimenti in nero smaltato e alle finiture in marmo. I prodotti Shiseido sono esposti quasi fossero preziose offerte sugli altari di Venere.

Inutile dire che il risultato è uno spazio in cui il senso di bellezza regna senza rivali.