22/12/2014 – Presupposto del progetto di Casa Balint, ultima opera di Fran Silvestre, è l'ubicazione in un luogo privilegiato, immerso in un campo da golf vicino Valencia. Il progetto è disegnato da tracce ellittiche che minimizzano l'impatto volumetrico sul sito.
Il progetto, disegnato da tracce ellittiche che minimizzano l'impatto volumetrico sul sito, si sviluppa in modo da creare una facciata continua che sembra ospitare un unico livello e il cui aspetto, visivamente aerodinamico, fa sì che la vista fugga e si perde nella profondità del paesaggio circostante.
Lo spazio interno si articola tramite un vuoto centrale in cui si trova il nucleo della comunicazione. Spazi di servizio, impianti e cucina, permettono di “ortogonalizzare” il tracciato curvo del piano terra aperto sul giardino.
La struttura in cemento armato al piano terra sostiene, mediante quattro supporti, l'arco di copertura al quale risulta sospeso il pavimento della zona notte. Questa struttura è rivestita da una facciata ventilata monolitica realizzata in Solid Surface che, con una semplice curvatura e senza necessità di termoconformarsi, si adatta alla geometria dell'edificio. Gli altri materiali utilizzati seguono le gamme cromatiche dal bianco al nero attraverso tutte le sfumature del grigio.
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