SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Iris Tondo

A Torino il primo polo archivistico e museale italiano sul design creativo
Il progetto promosso dall'Associazione 'Il Mercante di Nuvole'
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
02/11/2017 - Torino ha un ennesimo primato culturale di cui potersi fregiare: grazie all’Associazione Culturale Il Mercante di Nuvole, guidata da Franco Audrito, prende vita il primo polo archivistico e museale digitale d’Italia dedicato al design creativo
 
Casa della innovativa realtà culturale la sede dell’Associazione in via Valprato 68, nell’attrattivo complesso dei Docks Dora, architettura storica della città industriale oggi luogo di interscambio creativo. Fulcro del polo l’archivio storico e museale digitale di Studio65, il rivoluzionario collettivo emblema del Pop Design italiano fondato a metà degli anni ’60 dall’allora studente Franco Audrito, oggi architetto e designer di fama internazionale, con alcuni compagni di Facoltà. Ragion d’essere dello Studio era combattere il conformismo benpensante dello stile d’allora e proporre un nuovo radical design, fatto di progetti onirici, surreali e positivi. Per costruire un mondo migliore, dominato dalla fantasia. 
 
L’archivio storico di Studio65, recentemente dichiarato di interesse culturale dal MiBACT, si compone di bozzetti, disegni originali e fotografie di progetti architettonici e di design, manifesti originali e rieditati, carteggi, pubblicazioni (libri, cataloghi, articoli tratti da quotidiani e periodici), materiale audio e video: il “dietro le quinte” della storia di Studio65 consultabile dal pubblico, a partire dalla primavera 2018, sia materialmente, sia virtualmente, attraverso una piattaforma digitale.  
 
A completare la casa torinese del design l’esposizione permanente degli allestimenti e degli oggetti di design realizzati da Studio65 tra il 1965 e il 2015, molti dei quali prodotti da Gufram, storico brand piemontese che, a partire dal 1966, ha dato un fondamentale contributo alla creatività italiana. Protagoniste autentiche icone del Pop Design nazionale, alcune delle quali esposte nei più prestigiosi musei del mondo (tra gli altri, MOMA di New York e Vitra Design Museum di Basilea): dal divano Bocca (nelle sue molteplici rivisitazioni) alla seduta Capitello, dalle poltroncine Attica alla poltrona Money Money sino alla poltrona gigante Mickey dei Sogni. 
 
Archivio storico e museale digitale, ma anche centro per promuovere nuove attività culturali: a partire da gennaio 2018, l’Associazione Culturale Il Mercante di Nuvole, in collaborazione con gli Ordini torinesi di Ingegneri e Architetti (e rispettive Fondazioni), con il Politecnico di Torino e con gli istituti IED e IAAD, organizzerà workshop, conferenze e altri eventi didattici destinati a studenti, operatori nei campi del design e dell’architettura e, più in generale, alla collettività. Oltre ad aprire le porte a giovani provenienti da tutto il mondo, coinvolgendoli in attività formative e supportandoli nella ricerca di stage presso aziende italiane di eccellenza negli ambiti del design e della lavorazione artigianale. E, ancora, l’organizzazione di mostre e concorsi di design nazionali e internazionali, e la realizzazione della Guida del Mercante di Nuvole, vademecum di aziende, prodotti, esperienze che hanno fatto e fanno ancora oggi il made in Italy grande nel mondo.

Fedeli alla propria natura, i “Mercanti di Nuvole” guardano già al futuro e alla realizzazione di un nuovo centro per il loro universo: il parco architettonico-museale di Studio65 a Pecetto Torinese, nell’area che ospita le celebri “architetture radicali” delle due ville Audrito e un’ampia area verde (progetto per cui si sta attualmente pianificando lo studio di pre-fattibilità).  
 
Il modello che l’Associazione Culturale Il Mercante di Nuvole intende testare in fase pilota e sperimentale, attraverso il polo torinese, tende a superare i grandi problemi di sostenibilità gestionale e finanziaria delle grandi strutture museali e si configura come il primo passo verso la costituzione, d'intesa con il MiBACT, la Città di Torino e la Regione Piemonte, di una rete nazionale degli archivi storici e museali di design creativo, da realizzarsi entro gennaio 2020. 
 
 


Franco Audrito



Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU DESIGN NEWS
26.04.2024
Gli arredi Alias disegnati da Daniel Rybakken
26.04.2024
Il nuovo progetto bagno Salvatori firmato Patricia Urquiola
26.04.2024
Minimalismo giapponese al Salone del Mobile
le altre news

Franco Audrito
 
+26.04.2024
Gli arredi Alias disegnati da Daniel Rybakken
+26.04.2024
Il nuovo progetto bagno Salvatori firmato Patricia Urquiola
+26.04.2024
Minimalismo giapponese al Salone del Mobile
+26.04.2024
Il minimalismo lunare dell’acciaio inox
+26.04.2024
Al Fuorisalone 2024, sculture primitive abitano lo showroom Manerba
tutte le news concorsi +

Iris Tondo
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata