12/07/2017 - Fino a fine settembre SpazioFMG per l’Architettura, la galleria-showroom milanese di Iris Ceramica e FMG Fabbrica Marmi e Graniti, espone il lavoro del visionario studio colombiano El Equipo Mazzanti.
La mostra We play, you play è un’esposizione interattiva dove il gioco diventa il filtro privilegiato attraverso cui interpretare il lavoro e i progetti dello studio guidato da Giancarlo Mazzanti.
Perchè una mostra interattiva? SpazioFMG accoglie venti tavoli da lavoro, su i quali i visitatori possono mettersi all’opera in prima persona e relazionarsi direttamente con le forme fondamentali delle architetture di Mazzanti. Queste ultime saranno riprodotte nella forma di veri e propri “toys”, giocattoli colorati, a disposizione del pubblico come elemento base per la creazione di nuove composizioni. I risultati di questo gioco collettivo diventano a loro volta parte dell’esposizione.
Come racconta Luca Molinari, curatore della mostra e responsabile scientifico della galleria: “We play, you play è un’occasione unica per SpazioFMG. Ancora una volta, la galleria ospita un’anteprima italiana assoluta e porta in mostra, per la prima volta nel nostro paese, le ricerche e i progetti sorprendenti che Giancarlo Mazzanti sviluppa con il suo studio El Equipo Mazzanti. La sequenza dei paesaggi di tutto il mondo - dal Messico alla Norvegia, dal Libano al Sud-est asiatico, oltre ovviamente all’Italia - che negli anni abbiamo ospitato e ricostruito nel cuore di Milano, si arricchisce del racconto delle metropoli colombiane. È proprio nelle periferie fragili e informali di città come Bogotà e Medellin, infatti, che le architetture di Mazzanti riescono a costruire nuove centralità di qualità aperte a tutti - palestre, musei, biblioteche. Per quest’occasione, la galleria si trasforma in un workshop, dove ciascuno potrà liberamente giocare con le forme e i colori delle architetture di Mazzanti, costruendo combinazioni sempre nuove e inaspettate”.
Il racconto del processo progettuale e della metodologia di El Equipo Mazzanti si svolge attraverso diagrammi, disegni, fotografie e video, che occuperanno le pareti della galleria, mettendo in luce le logiche progettuali e compositive sottese ai lavori dello studio.
In mostra, ai progetti realizzati, come gli edifici scolastici dedicati alla prima infanzia di El Porvenir a Bogotà e Timayui a Santa Marta, la Fundación Pies Descalzos a Cartagena e il Marinilla Educational Park a Bogotà, si affiancano le proposte per il nuovo Velodromo e gli impianti sportivi per i Giochi Sudamericani 2010 a Medellín.
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