30/06/2017 - Fino al 30 luglio 2017 LE STANZE DEL VETRO celebrano la produzione vetraria di Ettore Sottsass (1917-2007), nel centenario della sua nascita, con la mostra, a cura di Luca Massimo Barbero, direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini, “Ettore Sottsass: il vetro”.
L’esposizione presenterà circa 200 pezzi, in gran parte provenienti dalla collezione di Ernest Mourmans, molti dei quali mai esposti al pubblico, secondo un allestimento innovativo disegnato da Annabelle Selldorf.
Si tratta di una novità assoluta: è la prima volta che viene realizzata una mostra interamente dedicata alla produzione dell’architetto italiano nel campo dei vetri e dei cristalli. Dove? Sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, accompagnata da un catalogo ragionato edito da Skira.
“I vetri di Sottsass sono organismi complessi, disegnati come se fossero dei personaggi” – spiega il curatore della mostra Luca Massimo Barbero – “l’architetto-artista spezza i confini tecnici degli oggetti con l’intrusione di materiali come vetro, plastica, policarbonato, vivificandoli. Sono delle presenze composte da più elementi che parlano tanto di un mondo vivo, quanto di un mondo immaginato.
“Ettore Sottsass: il vetro” è una mostra che fa ripensare all’attualità del vetro di Murano, una vitalità che guarda al futuro.
|