04/10/2016 - Corato, nord barese, Puglia: al secondo piano di un edificio in Stile Liberty il lavoro di recupero puntuale e restauro filologico di Esther Tattoli ha riportato in luce il fascino di questa abitazione realizzata a cavallo tra l’800 e il ‘900, ubicata nel centro storico della cittadina pugliese.
"L'intervento progettuale ha avuto come fine quello di conciliare le esigenze funzionali di una casa moderna con il genius loci di un luogo dove i segni della sua storia si sentivano fortemente presenti, nella religiosità della cappella, nelle reminiscenze arabeggianti dei decori Liberty, nella leggiadria delle pitture murali, nella ricchezza decorativa dei pavimenti policromi delle graniglie: un luogo di contaminazioni e contraddizioni, tradizioni locali e reminiscenze d'oltre mare, sacro e profano," spiega Esther Tattoli.
La bellezza della residenza storica, ex dimora di tre nobildonne coratine, missionarie e molto religiose, è definita da un’affascinante commistione tra sacro e profano: accanto a volte a padiglione decorate con pitture raffiguranti foglie di acanto e figure classiche, si vedono puttini in foglia oro ed ex-voto. La casa, infatti, ospitava una vera e propria cappella interna, in cui troneggiava un altare, sovrastato da volte dipinte con decori floreali e squarci di paesaggi locali. Le pavimentazioni preesistenti, erano costituite da marmette della misura di 20x20 cm, decorate da differenti pattern in ciascun ambiente.
Il progetto di Esther ha cercato, ove possibile, di preservare e valorizzare tutti gli elementi originari e decorativi dell’abitazione, rendendoli compatibili con le nuove esigenze funzionali e con gli aspetti legati alle prestazioni energetiche.
Come afferma Esther Tattoli, "una casa deve essere rappresentazione della personalità di chi la vive, delle sue aspirazioni, del suo modo di vivere l'intimità e l'accoglienza. Una fase importante del progetto è quella iniziale di indagine introspettiva del tuo committente, capire come vuole sentirsi nel suo spazio e come vuole mostrarsi.
Il colore oro si ripete tra i decori antichi della casa, guizza tra le pitture delle volte e domina lo spazio dell'altare, si confonde con il giallo intenso delle graniglie e segna rigoroso le geometrie dei decori liberty, ritorna nelle lampade contemporanee della camera da letto, e nei pigmenti del grassello di calce che riveste tutte le superfici del bagno degli ospiti e che, ancora più brillante, illumina alcune pareti del bagno personale dei padroni di casa; il colore oro esprime lo stile sofisticato dei padroni di casa, l'eleganza dei ricevimenti, la cura del dettaglio".
L'intervento ha previsto non solo la ristrutturazione dell’unità abitativa, ma anche l’efficientamento energetico della stessa. L’intero progetto ha seguito le regole di un approccio orientato verso la sostenibilità ambientale e sociale: dall’utilizzo di materiali naturali e prodotti da artigiani locali, al recupero degli antichi infissi, arricchiti da vetrocamera, barriera a raggi solari, intemperie e acqua.
Un sistema di riscaldamento a pavimento, costituito da lastre in acciaio scaldanti, rende efficienti gli ambienti con volte molto alte e muri spessi in pietra e tufo.
|