14/07/2015 - Nel Salento, nei pressi di Salve (LE), a pochi chilometri dal mare, in una dimensione archetipica ideale, sorge la dimora progettata da Massimo Iosa Ghini.
Un luogo di fuga immerso nella campagna e in mezzo alla natura che, con ulivi secolari e pini marittimi, racchiude il segreto di un paesaggio affascinante e suggestivo.
In una cornice mediterranea unica e in sintonia con il paesaggio circostante, l’architetto Iosa Ghini ha scelto di realizzare una nuova abitazione integrandola con la stessa terra salentina, adottando tecniche di lavorazione e materiali autoctoni suggeriti da artigiani e maestranze locali: il complesso vede l’utilizzo della chianca (pietra locale) per la pavimentazione esterna, grandi pannelli di gres porcellanato per quella interna, il tufo di Acquarica per i rivestimenti di facciata, la pietra leccese per il camino interno e la pietra a secco per la copertura a botte dell’antica pajara. Sono utilizzate sia tecniche di controllo passivo (brise-soleil, vetri basso emissivi, pergolati verdi, sfruttamento dell’ombra naturale delle essenze presenti) che di controllo attivo (pannelli fotovoltaici posti in alcune zone non accessibili della copertura).
Disposta su un unico livello e su un terreno di oltre un ettaro, il disegno della planimetria è ispirato alla masserie salentine e rispetta la vegetazione preesistente che, nella zona da vivere en plein air antistante l’ambiente living, viene riportata alle luce attraverso una struttura lignea acidata che funge da pergolato e ne sorregge i rami.
Un vasto living di sei metri esposto a sud forma un tutt’uno con la zona pranzo-cucina e diventa il centro di ritrovo della famiglia; su questo si affacciano quattro camere da letto tutte dotate di vestiboli e servizi.
La presenza di ampie vetrate che si affacciano sulla zona attrezzata esterna, concepita come naturale proseguimento della zona “protetta” poiché pavimentata e progettata come luogo di relazioni con divani e poltrone artigianali, sottolineano il rapporto voluto e costante tra spazi esterni ed interni.
Staccata dall'abitazione, in un unico blocco a se stante, una pajara adibita a dependance per gli ospiti corredata da spazio esterno dedita al relax. La copertura piana, accessibile attraverso una scala esterna e destinata al solarium, conduce al belvedere panoramico sulla campagna e sul mare.
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