18/12/2014 - Casa Quindiciquattro, progettata da Fabio Fantolino, si trova nel cuore di Torino, inserita in un contesto storico eterogeneo costituito da interventi storici ma anche più moderni come il Palazzo degli Affari di Mollino o la Borsa Valori di Gabetti e Isola.
Nell’appartamento, pensato per una giovane coppia con figli, il bianco pulito fa da sfondo all’essenza naturale del rovere nodo spazzolato. Proprio dall’esplicita richiesta della committenza, lo studio di architettura ha cercato di dar loro un regno che offrisse ampi spazi di convivialità e gioco nell’area giorno e parallelamente zone intime e raccolte nell’area notte.
Nella zona giorno come in quella notte, l’uso del rovere nodo spazzolato, valorizzato dal bianco, dona naturalità, tridimensionalità e arricchisce l’atmosfera, che risulta bilanciata in tutti i suoi aspetti. L’atmosfera dell’ambiente nasce dalla contrapposizione tra gli elementi morbidi e dalle linee molto rigide, che rinforzano il mood contemporaneo dell’appartamento.
Nell’area giorno, pensata come un unico open space, gli arredi, insieme agli elementi d’arte e ai tessili, ricreano spazi raccolti di convivialità. Numerose poltrone di forme sempre differenti vengono adagiate negli spazi, arricchendone la funzione: questo è anche il caso delle due pareti libreria, nelle quali trovano spazio i portali metallici che conducono alla zona notte e che caratterizzano l’angolo lettura.
Collaterale alla zona giorno, il bagno ospiti, si presenta come un pozzo scuro, scenograficamente industriale, che vuole stranire l’ospite che giunge nello spazio del bagno scuro rassicurato dall’eleganza e dall’equilibrio giocato sui toni chiari del soggiorno. Singoli elementi scultoricamente definiti, quali il lavabo freestanding, il portaoggetti da parete, la lampada vintage e lo specchio da terra donano carattere e personalità allo spazio.
Attraverso il disimpegno si ha, quindi, accesso alla zona notte: questo spazio è come un filtro anonimo in cui l’unico elemento inaspettato sono le placche in ferro nero, che indicano la funzione delle singole stanze.
La zona notte si articola in una successione fluida di spazi concatenati, caratterizzati da geometrie severe, in cui trovano spazio anche le stanze dei bambini, con il loro bagno dedicato.
|