01/07/2009 – Il comune di Viadana (Mantova) ha reso ufficialmente noto il nome del vincitore del concorso idee per la “Città della musica”, nuovo contenitore culturale destinato a sorgere nel comparto residenziale cittadino di San Pietro. Si tratta del team di OB3 Architetti, composto dagli architetti Ottorino Boesso, Fabrizio Michielon, Sergio de Gioia, e dall’ing. Marco Broccardo.
Gli architetti Simona Svigni e Alessio Bernardelli (MN) hanno meritato il secondo posto nella competizione, seguiti dai colleghi Giorgio Santagostino e Monica Margarido, terzi classificati.
Il concorso chiedeva ai partecipanti di individuare soluzioni progettuali per la realizzazione di una scuola di musica, provvista di spazi idonei all’insegnamento individuale e di gruppo della musica; locali deposito strumenti; un ufficio e sala riunioni; una " sala prove" e una "sala registrazione" per poter incidere la musica; spazi commerciali nella struttura principale; una struttura aggregativo-commerciale per giovani; una struttura commerciale di servizio, il tutto dotato di accessi a completa eliminazione delle barriere architettoniche e utilizzando tecnologie volte al risparmio energetico.
Nella proposta vincitrice, il complesso, che nella forma “cita” l'architettura classica rurale, si articola su più corpi funzionali. La struttura, sollevata a mezzo di una piastra (soluzione adottata per ovviare a problemi di falda freatica), appare rivestita di una pelle bianca d’intonaco grezzo fatta eccezione per il volume dell’auditorium, protetto da una superficie in legno, a garanzia della performatività acustica dello spazio. La sala concerti è altresì dotata di un’apertura diretta sul limitrofo parco, al cui interno sorge un nuovo anfiteatro. “Nasce da qui - spiegano i progettisti - una città della musica come forma antropica artificiale del parco, centrata in un doppio dialogo, formale - indiretto con la scala urbana e intimo - diretto con la natura. Da un blocco monocellulare si dividono più corpi, si separano, slittano in diverse direzioni, creano un complesso aperto e concatenato col verde pubblico. L'obiettivo è conservare i segni tipici del territorio quali i canali e i filari alberati, articolando in maniera organica e poco invasiva l'intervento”.
Una parte dei parcheggi viene inserita in un sistema baricentrico, funzionale sia alla città della musica che al nuovo parco urbano. Altre due aree per il posteggio delle autovetture, collocate a nord e a sud del complesso, saranno utilizzate in occasione degli eventi più importanti. Infine alcuni posti auto vengono riservati a musicisti ed operatori della Città della Musica. “L'impianto della viabilità stradale e pedonale è in studiato in modo da essere compatibile e complementare con la proposta di perequazione dell'area a sud del complesso”, aggiungono i progettisti.
Al team vincitore del concorso va un premio pari 6mila euro, mentre al secondo ed al terzo classificato spettano delle somme per il rispettivo importo di 3mila e mille euro.
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