SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Iris Tondo

Il ‘Ciabòt Ninin’ di Studio Ellisse in Alta Langa
Un restauro conservativo nel rispetto delle tradizioni locali e del minimo impatto ambientale
Autore: rossana vinci
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
IL ‘CIABÒT NININ’ DI STUDIO ELLISSE IN ALTA LANGA
06/03/2023 - Studio Ellisse architetti termina la ristrutturazione e l’ampliamento del ‘Ciabòt Ninin’ a Gorzegno, in Piemonte.
I ciabòt sono piccole unità fondiarie, sparse in tutto il territorio dell’Alta Langa, il cui impiego era legato alle attività dei campi; essi sono costituiti di un’unica cellula funzionale abitualmente sviluppata su due piani.
In Alta Langa la pietra, un’arenaria compatta e calcarea, viene usata sia per i terrazzamenti che per i tetti e i muri di tutti gli edifici, sia pubblici che religiosi, sia rustici che civili, con tecniche non dissimili. Nonostante la loro semplicità quindi, i ciabòt possono essere considerati l’unità minima delle costruzioni del territorio, da cui riprendono caratteri e tecnologie costruttive.
 
L’intervento di rifunzionalizzazione curato da Studio Ellisse ha avuto come obiettivo il restauro conservativo dell’immobile nel rispetto delle tradizioni locali e del minimo impatto ambientale: uso di risorse locali, quali le pietre ed il legno di castagno, di materiali a basso impatto ambientale quali calce idraulica di provenienza italiana, pannelli di canapa o di fibra di legno per l’isolamento, e minimo consumo di energia sia in fase di costruzione che di uso. 
 
"Le funzioni quali cucina e servizi igienici, che richiedono un forte adeguamento tecnologico, risultano poco compatibili con la preesistenza e quindi verranno ospitate nell’ampliamento. 
L’ampliamento rispetta proporzioni e principi costruttivi dell’edificio originale collocandosi sul prospetto Est del fabbricato esistente e seguendo idealmente la pratica della tradizione locale di allungare la manica da una delle facciate corte. Per l’ampliamento è stata usata la tecnica giapponese del “shou sugi ban”, mediante cui la superficie del legno viene carbonizzata, bruciandola con una fiamma e poi sigillata con olio. Applicata alle tavole di rivestimento ha soddisfatto l’esigenza di arricchirlo a livello estetico e proteggerlo ulteriormente, senza impiegare vernici o impregnanti industriali chimici"
, spiegano i progettisti.

  Scheda progetto: Ciabòt Ninin
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto
Fabio Oggero
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
24.04.2024
Un cubo di legno di 4600 mq come strumento didattico per la Kansas University
24.04.2024
I 5 vincitori del Global Award for Sustainable Architecture™ 2024
23.04.2024
Coachella 2024: l'arte oltre la musica
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
08/05/2024 - madrid
Architect@Work Madrid 2024

15/05/2024 - banca d’alba, via cavour 4
Aldo Amoretti – Ascoltare i luoghi

22/05/2024 - genova
Genova BeDesign Week 2024

gli altri eventi
' ',
  Scheda progetto:
Studio Ellisse architetti

Ciabòt Ninin

 NEWS CONCORSI
+24.04.2024
Al via il concorso Photomaarc Edizione 2024
+23.04.2024
Al via la call for abstract ‘Donne in architettura’
+18.04.2024
Iscrizioni al via per il 4° Reuse the Ruin
+08.04.2024
Premio Internazionale di Architettura Sacra 2024
+04.04.2024
Architettura del Paesaggio: al via l’ottavo City‘Scape Award
tutte le news concorsi +

Iris Tondo
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata