02/10/2020 - Tra i distretti di Kensington e Chelsea, a pochi passi dalla Saatchi Gallery, sorge un complesso residenziale di case vittoriane a schiera. Qui, in una delle abitazioni sviluppate su più livelli, la cucina Ego di Abimis valorizza il progetto di interior che, in un suggestivo contrasto con l’architettura tipica del luogo, porta questa signorile abitazione in una dimensione decisamente contemporanea e urbana.
Gli elementi originali della casa, come gli alti soffitti, le splendide vetrate che permettono alla luce naturale di diffondersi in ogni ambiente e gli spazi straordinariamente ampi e fluidi, dialogano con arredi e complementi moderni, materiali caldi e originali elementi decorativi costruendo una sorta di ‘itinerario’ che traccia con enfasi il mood eclettico di questo esclusivo appartamento.
L’approccio sartoriale di Abimis nel progettare cucine su misura, interamente realizzate in acciaio, trova qui la sua massima espressione: Ego, realizzata in finitura orbitata - che riduce la visibilità di graffi e impronte e conferisce un aspetto particolarmente caldo alla cucina - è stata completamente customizzata in base alle esigenze dei proprietari. Ego caratterizza non solo la cucina che si affaccia sulla sala da pranzo, ma l’ambiente living e la zona ufficio dell’ultimo piano. Le sue diverse ‘configurazioni’, definiscono, così, differenti dimensioni dell’abitare gli spazi di questa abitazione.
Ego, con le sue caratteristiche ante raggiate a filo battente perfettamente integrate nella struttura, le maniglie ergonomiche, lo zoccolo rientrato e le cerniere invisibili, brevetto di Abimis, si configura, nella spaziosa cucina, con moduli che separano le funzioni principali: la zona lavaggio, completata da pensili superiori, la zona cottura e un’isola dalle proporzioni generose, che funge da piano di lavoro, privo di fughe per ridurre l’accumulo dello sporco e semplificare le operazioni di pulizia, e si estende fino a creare una penisola snack. Nell’insieme, questo concept di Ego permette non solo la massima libertà di movimento, ma rende ancora più efficiente la zona ‘operativa’ e l’organizzazione delle attività quotidiane.
Peculiarità della lavorazione sartoriale di Ego è la possibilità di personalizzare la cucina con dettagli e caratteristiche tecniche tipiche della ristorazione professionale, come l’inserimento di contenitori refrigerati per i rifiuti che riducono la proliferazione dei batteri e neutralizzano i cattivi odori. La cucina è, inoltre, completata da un programma di colonne, sempre in acciaio, che affiancano la zona cottura e lavaggio e proseguono lungo una parete ‘nascosta’ alla vista degli ospiti. Adiacente alla zona living e separata da una parete, Ego si ‘trasforma’, invece, in un pratico angolo bar dotato di lavello. Qui la cucina è incentrata sulla convivialità, intesa come punto d’incontro perfetto fra la vita privata e quella in compagnia.
L’ultimo piano dell’appartamento è stato, infine, progettato per ricreare un confortevole ufficio. Le ampie finestre, il lucernario e le pareti bianche conferiscono alla stanza un’atmosfera luminosa e arieggiata. Qui tutto è pensato per suggerire sensazioni di riservatezza e benessere, e favorire, così, un’agiata operatività. Ego si integra perfettamente in questo contesto creando continuità estetica e funzionale; la sua configurazione sottolinea il valore dell’attività e offre una nuova modalità di personalizzazione dello spazio di lavoro. Un sistema di ante scorrevoli, progettato sempre da Abimis e realizzato nella stessa finitura orbitata, separa e ‘nasconde’ la cucina dall’ambiente circostante. Ego, nelle sue diverse ‘declinazioni’, si adatta perfettamente a ogni ambiente, lo trasforma in un luogo funzionale, accogliente e versatile, assicurando sempre la massima igiene e sicurezza.
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Matteo Cirenei
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