Triennale di MIlano - Ph. © Nastasi
11/03/2020 - Nel 1300 era la peste, nel 2020 il coronavirus.
In un momento di profonda emergenza nazionale e blindaggio dei luoghi pubblici come quello che stiamo vivendo in queste ore, Triennale di MIlano parte dallo spunto della celebre opera Il Decamerone di Giovanni Boccaccio per ospitare, negli spazi del museo, dieci personaggi provenienti dal mondo dell'arte e della cultura che svilupparanno la propria personale narrazione che verrà trasmessa in streaming sui canali della Triennale.
Il parallelo tra la celebre opera di Bocaccio e la situazione che si sta sviluppando a causa del propagarsi del virus è immediato.
Se nel 1348 per dieci giorni un gruppo di giovani si trattiene fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera e a turno si raccontano delle novelle per trascorrere il tempo, oggi artisti, designer, architetti, intellettuali, musicisti, cantanti, scrittori, registi, giornalisti si ritrovano ad “abitare” gli spazi vuoti di Triennale al fine di raccontare ognuno la propria novella.
Ma siamo nell'era della tecnologia, quindi tutte le “novelle” di Triennale Decameron saranno trasmesse in diretta sul canale Instragram dedicato per far fronte all'emergenza Covid-19 e seguire gli ultimi decreti ministeriali che prevedono la chiusura di musei, teatri e luoghi pubblici almeno fino al 3 aprile.
Ecco i prossimi appuntamenti dell'iniziativa:
Mercoledì 11 marzo, ore 17.00
con Pierluigi Pardo, giornalista sportivo, con ospiti a sorpresa
Giovedì 12 marzo, ore 17.00
con Annamaria Ajmone, coreografa e danzatrice
Venerdì 13 marzo, ore 17.00
con Invernomuto, artisti
Domenica 15 marzo, ore 17.00 TBC
con Giovanni Agosti, storico e critico d’arte
Lunedì 16 marzo, ore 17.00
con Anna Franceschini, artista
Mercoledì 18 marzo, ore 17.00 TBC
con Victoria Cabello, conduttrice televisiva e attrice
Venerdì 20 marzo, ore 17.00
con Piero Salvatori, violoncellista
Ulteriori ospiti confermati per le prossime settimane saranno: Linus, conduttore radiofonico; Michela Murgia, scrittrice; Giacinto Siciliano, direttore Carcere di San Vittore con Silvia Basta, responsabile dei progetti Fondazione Maimeri; Tiziano Scarpa, scrittore; Patrick Tuttofuoco, artista.
Crediti
A cura del Comitato scientifico di Triennale Milano: Umberto Angelini, Lorenza Baroncelli, Lorenza Bravetta, Joseph Grima
Da un’idea di Joseph Grima.
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