Ph. © Gian Paolo Guacci
09/07/2019 - Il progetto dell' ampliamento del cimitero di Albes (BZ) presso l'antico cimitero ai piedi della chiesa dei Santi Ermagora e Fortunato, nasce dall’esigenza di aumentare il numero di posti per l'inumazione.
“La geometria del nuovo cimitero riprende la forma planimetrica del cimitero esistente, reinterpretando gli elementi architettonici che caratterizzano l'area in chiave contemporanea. Il muro perimetrale è il sistema di generazione della composizione. L'intento è quello di creare un contrasto chiaro che permetta di evidenziare l'emblematico cimitero storico e di creare una sinergia con esso, così da valorizzare l'antico Kirchhof" afferma il progettista, l’architetto Stefano Peluso.
Attraverso il vecchio cimitero si entra nel cortile e in una zona porticata dove si trovano le urne cinerarie e l'ossario.
Nello spessore della cinta così costituita sono organizzate le varie funzioni; le proiezioni sopra il muro di contenimento creano un portico che, nella piena tradizione locale, abbraccia il cortile per l'inumazione, offrendo ai visitatori un luogo riparato.
Per sottolineare la sacralità di questo spazio, è stato inserito un grande lucernario che funge da perno tra lo spazio della colombaria e il muro di sostegno a nord.
La luce zenitale che proviene dalla grande piramide scultorea troncata sulle superfici dei muri di cemento crea un gioco di ombre.
Il contrasto tra il cemento e il bronzo dei pannelli e delle lampade rappresenta l'unica nota stilistica in un contesto austero e volutamente astratto.
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