Ph. © Nic Lehoux
28/06/2019 - Combinare il vecchio e il nuovo con rispetto dei linguaggi stilistici è da sempre la filosofia dello studio NADAAA incaricato di progettare l’estensione della Toronto University al fine di creare il nuovo polo del design, dell'architettura e del paesaggio.
La sfida era quella di progettare un edificio che si confrontasse in maniera armonica con una preesistenza importante ovvero gli antichi muri in mattone del vecchio polo universitario, realizzato nel 1875 in stile neogotico, che nel tempo ha cambiato diverse funzioni – scuola, ospedale militare, fabbrica di insulina – prima di vestire la sua attuale funzione di struttura universitaria.
NADAAA sceglie di riportare la struttura esistente al suo stato primordiale, valorizzandone materiali e dettagli originali. Qui sorgono gli spazi più tranquilli come aule e uffici, oltre alla grande biblioteca universitaria. Il nuovo polo di tre piani, il Daniels Buildings, si accosta all’edificio storico a forma di U per creare una corte centrale più intima, e ospita le attività più dinamiche dell’università, quali spazi collettivi e laboratori.
“Il nuovo edificio è ampio e luminoso, con un importante soffitto ad ampie capriate vetrate. Queste portano la luce in profondità, fino alla sala principale posta al piano terra, un ambiente dinamico per grandi conferenze ed eventi”, raccontano i progettisti.
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