02/11/2016 - Alle pendici delle alpi Giulie, sulle colline di Udine, lo studio iarchitects ha completato il progetto di una residenza privata, che va a scardinare una geometria introversa per creare un luogo aperto.
"L’intervento ha rivoluzionato lo spazio dell’abitazione, - spiegano gli architetti - passando da un’architettura dei primi anni '70 e dalla geometria complessa, ad una nuova casa su due livelli, che cattura la luce naturale e dialoga con il paesaggio collinare su cui affaccia.
Il primo tra i desideri dei nuovi proprietari era quello di poter vivere la casa nella sua ampiezza di 300 mq di superficie, superando la netta separazione dei due livelli che presentava l’edificio originario".
Parte del solaio tra i piani è stata rimossa per creare una doppia altezza e trasformarla in ingresso, nuovo centro distributivo della casa.
La relazione con l’esterno insieme alla luce naturale, sono stati i temi attraverso cui iarchitects ha sviluppato il progetto : “L’idea ispiratrice è stata quella di scardinare una geometria introversa, per creare invece un luogo aperto, arioso, da dove poter contemplare la natura attorno, e renderla un nuovo e vivido elemento progettuale” - spiega Francesco D’Asero, partner dello studio.
La scelta delle finiture prevede l’alternanza del bianco delle pareti, il rovere chiaro dei pavimenti, che diventa soffitto della veranda, e il parapetto in vetro trasparente, definiscono spazi arredati con pezzi dai colori neutri, che valorizzano le tonalità chiare dell’intero progetto.
Gli ambienti sono organizzati su i due livelli: al piano terra si trova la zona giorno, con uno spazio speciale dedicato alla cantina e alla degustazione dei vini, una stanza per gli ospiti, mentre il piano superiore accoglie la zona notte, con tre stanze da letto con bagno.
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