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18/06/2013 - “Quando ho avuto modo di visitare per la prima volta l’isola di Jeju, sono stato ispirato dal carattere scuro e poroso della roccia vulcanica e ho voluto trasferire in architettura la lieve rotondità di quel tipo di pietra. Il risultato è stato che l’intera villa affiora come una roccia scura dalla forma arrotondata”. Queste le parole di Kengo Kuma per illustrare l’intervento per il residence Jeju Ball realizzato in Corea.
Viste da lontano le singole ville appaiono come sassi: la stessa copertura in pietra costituisce l’elemento caratterizzante delle unità. “Il nostro obiettivo era quello di far penetrare la luce naturale attraverso la roccia, realizzando una copertura dai margini smussati per meglio connettere il tetto al suolo” continua Kengo Kuma.
Il posizionamento della pietra su di una maglia metallica ha consentito di minimizzare lo spessore di copertura, accentuando la percezione di oscurità e porosità che il paesaggio di Jeju suscita, sublimandone l’effetto riportato alla dimensione privata della residenza.
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 Scheda progetto: |
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Kengo Kuma and associates
Jeju Ball
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