21/12/2012 - Situato alla fine di Rue Georges Clemenceau, ad Orsay, il lotto che ospita la Maison 2G dispone di un punto di vista privilegiato, poiché rivolto verso tre direzioni, una delle quali sul parco, nei pressi dell’Orsay University.
Il progetto dello studio francese Avenier Cornejo si è sviluppato in piena libertà accordata dai committenti, aperti ad ogni tipo di proposta per la loro nuova residenza, come per esempio quella di garantire la maggior luce possibile all’interno della casa. Maison 2G è il progetto di una casa ecologica e sostenibile nell’ambito di un contesto urbano di periferia, con affaccio sul parco.
Essendo realizzata su un terreno umido, si sono rese necessarie delle fondazioni profonde per il sostegno della costruzione in mattoni Monomur. Al tradizionale isolamento termico è stato aggiunto uno strato in fibra naturale a ricoprire i muri esterni della casa, mentre il disegno di un volume compatto su due livelli permette di ridurre le dispersioni di energia.
Un rivestimento in legno di cedro rosso non trattato è stato impiegato come involucro esterno: la patina argentea che si forma sul legno che invecchia fa sì che la residenza sia in armonia con gli edifici circostanti.
Lo spazio vuoto creato dai listelli che compongono il rivestimento, che sporge rispetto alle larghe bucature, filtra e orienta la luce naturale all’interno della casa durante la giornata. Il piano terra è dotato di uno spazio a doppia altezza aperto sul giardino e sulla terrazza. Una scala serpeggia al centro della casa collegando le tre camere da letto, sistemate al primo piano, la cui illuminazione è assicurata dalla presenza della corte interna.
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Stéphane Chalmeau
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Cristobal Palma
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