08/08/2018 - Inaugurato nel 2017, il complesso alberghiero Eagles Villas è un nuovissimo resort in una location unica sul mare, immerso in un meraviglioso giardino mediterraneo, vicino al prestigioso Eagles Palace, altro hotel della stessa proprietà.
Le Eagles Villas si trovano vicino alla pittoresca cittadina di Ouranoupolis ad Halkidiki, nel nord della Grecia, sulla terza e più affascinante penisola del paese, situate su una splendida collina che regala magnifici scorci sul golfo e sul Monte Athos.
40 lussuose ville con piscina privata e una vista mozzafiato della baia, un’ampia scelta di ristoranti diversi e un ricco programma di attività assicurano una perfetta esperienza di vacanza relax.
Di ampiezza tra i 65 e i 140 mq, dotate di una piscina riscaldata privata, tutte le ville 40 ville con una vista mozzafiato della baia sono caratterizzate da una palette di colori soft e tonalità tenui dall’eleganza discreta e trasmettono la sensazione di relax e benessere rigenerante fin dal primo momento.
Il delicato pattern grafico collezione Fossildi DTS di Ceramiche Refin, scelto per la pavimentazione di tutte le aree comuni, dalla hall di ingresso all’area lounge e cocktail bar e ai ristoranti, conferisce unicità agli ambienti, contribuendo a creare un ambiente accogliente e raffinato.
Rivisitazione delle impronte primordiali lasciate da piante e animali sulle formazioni rocciose, Fossil si caratterizza per un patter disegnato a mano in cui tracce si interrompono e sovrappongono come segni del tempo. Cinque diversi soggetti, a miscelazione causale, sono proposti in 3 colori – brown, grey, beige.
Fossil, disegnata da Kasia Zareba è una collezione di DTS, il laboratorio creativo di Ceramiche Refin nato nel 2005 con l’intento di definire inedite soluzioni formali e tecniche per il grés porcellanato. La collezione ha vinto il concorso Create your Tile promosso da DTS 2014.
“Nel processo di realizzazione dei bozzetti, particolare ispirazione è stata tratta dai segni delle conchiglie scanalate di ammoniti estinti. Il fatto che il pattern sia disegnato a mano gli conferisce un aspetto unico, somigliante alle impronte delle creature primordiali impresse sulla superficie della pietra.” Kasia Zareba, 2014
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