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16/07/2013 - Cucina e Architettura, due passioni che si ritrovano coniugate nel locale Kitchen Club, fondato Carlos Pascal Barayón. Architetto e cuoco, ha scelto un vecchio capannone industriale del quartiere madrileno Salamanca per creare questo spazio 'gastronomico' che al tempo stesso è scuola di cucina o luogo da poter affittare per cucinare per gli amici o ospitare un evento come la proiezione di un film.
L'accesso, pedonale e veicolare, avviene attraverso un antico passaggio per le carrozze.
L'approccio progettuale ha voluto mantenere gli ampi spazi in un ambiente neutro dove le protagoniste siano le cucine e dove lo spazio possa essere adatto per la personalizzazione di ogni evento. A questo scopo, è stata costruita "una scatola nella scatola", isolata acusticamente e termicamente, con soffitti in cartongesso, pareti bianche e pavimenti in vernice epossidica. Il risultato è una grande sala polivalente con due cucine in primo piano, una progettata per le presentazioni e lo show cooking e un'altra isolata tramite pannelli in vetro che possa o unirsi al grande spazio o lavorare in maniera indipendente dai rumori e dagli odori.
I mobili della cucina sono stati progettati dallo stesso architetto e costruiti dall'azienda spagnola Mobalco. L'arredamento della sala, progettato su misura e giocato sui colori grigio, nero, legno naturale e acciaio, è caratterizzato da elementi che possono assumere diverse configurazioni e usi, offrendo la massima flessibilità per ogni configurazione richiesta dai diversi eventi.
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