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23/05/2013 – Un angolo, un volume ad “L” posto più alto dalla linea di terra, a circa 80 metri di altezza, in un edificio-torre che guarda la zona sud-ovest di Tel Aviv. É ubicato qui l'appartamento R1T ristrutturato dallo studio italo-israeliano Paritzki & Liani Architects.
"L'appartamento, in questa posizione, visivamente sembra incastrarsi con la sinuosa curva costa del porto di Jaffa, che dista circa 2 Km. L’idea progettuale è stata quella di creare una naturale appendice a questa corrispondenza visiva a scala territoriale e di integrare la città all’interno della casa.
Due sono i percorsi tracciati perimetralmente sul lato interno di questo volume ad “L”. Il primo, percorso d’ingresso all’abitazione che è duplicato internamente con un passaggio parallelo, ricoperto di legno, che accompagna alla zona notte, termina e si replica con il mare in una parete di specchio e vetro. L'altro percorso, più breve, conduce dalla zona pranzo e cucina alla zona dei servizi, meno illuminata.
In questo schema ciò che attrae è un luogo che “vola via dal mondo” per appartenere all’azzurro illusorio del cielo. Attraverso il soffitto, sottile membrana specchiante, la città rientra nell’habitat, si riflette e si perde; le strade, gli edifici, trovano fra gli strati atmosferici e gli arabeschi dei tappetti, altri confini. In questa proiezione costante gli oggetti, i mobili del quotidiano, assumono anche disposizioni diverse a seguire gli umori del tempo o le attività della casa. L’appartamento di notte ricalca ancora i rimandi proiettivi del soffitto, ma in verticale, grazie alla partitura di specchi e vetri trasparenti che lasciano intravedere la ruvida parete di pietra del bagno. Il paesaggio notturno della città di Tel Aviv, con il suo cielo urbano denso di luci, stelle e percorsi si riflette in forma di poligoni intrecciati, archi di cerchio, raggi di luce veloci. Un arabesco denso che vive con l’immaginazione degli abitanti”.
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