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Architec Dry di Duravit, il nuovo orinatoio senz’acqua
AZIENDE
Architec Dry di Duravit, il nuovo orinatoio senz’acqua
Risparmiare acqua in maniera intelligente
14/05/2012 - L’acqua potabile è una delle risorse più preziose. L’utilizzo responsabile e lo sviluppo di prodotti all’insegna della sostenibilità per preservare il nostro sistema ecologico sono per Duravit un impegno reale. E questo vale in particolare per lo sciacquo di vasi e orinatoi.
Considerando un alto tasso giornaliero di circa 150 utilizzi, il consumo medio di acqua potabile di un orinatoio in un anno può arrivare a 130.000 litri. La nuova generazione della serie di orinatoi Architec di Duravit contribuisce in maniera importante al risparmio intelligente di acqua: grazie ad una membrana tubolare integrata nello scarico, Architec Dry non richiede lo sciacquo con acqua. La membrana si apre solo al passaggio dell’urina, dopodichè si richiude e tiene lontani odori sgradevoli.
Lo scarico di Architec Dry è provvisto di una copertura elegante, nella cui parte inferiore si trova un anello di gel. Solo sostanze biologiche compongono questo gel, che durante l’utilizzo si scioglie progressivamente e inumidisce la membrana. Una speciale miscela di componenti pH neutri e detergenti attivi evita che lo sporco aderisca e che si formino incrostazioni di urina. I microrganismi utilizzati decompongono le sostanze organiche e impediscono che si sviluppino cattivi odori. Inoltre, l’anello di gel contiene oli essenziali che emettono nell’ambiente una fragranza fresca e gradevole.
Il gel verde funziona anche come indicatore: se è esaurito, il modulo deve essere sostituito. L’orinatoio senz’acqua è disponibile anche senza copertura dello scarico. Per l’utilizzo di Architec Dry non sono necessari tubazioni dell’acqua, rubinetti o acqua per lo sciacquo. È per questo che Architec Dry rappresenta l’alternativa che riduce i costi rispetto agli orinatoi con sciacquo tradizionale. Solo dopo circa 7.500 utilizzi, lo scarico e la membrana devono essere sostituiti. Fino a quel momento, il nuovo orinatoio senz’acqua ha già risparmiato oltre 20.000 litri di acqua potabile. Anche la manutenzione non potrebbe essere più semplice: con la chiave fornita in dotazione si svita la vecchia membrana dal supporto e si inserisce la nuova.
La ceramica si pulisce facilmente con un detergente igienico specifico e un panno. Versatile nelle ristrutturazioni Gli orinatoi della serie Architec di Duravit sono stati progettati da Frank Huster. La base del suo progetto è costituita da un corpo in ceramica sospeso di forma rettangolare, dal cui centro si sviluppa l’orinatoio vero e proprio. Questo linguaggio progettuale individuale non solo costituisce il contrappunto delle forme classiche dell’orinatoio, ma presenta anche vantaggi notevoli nell’installazione. L’altezza del becco dell’orinatoio si trova come di consueto a 70 cm dal pavimento. La parete posteriore dell’orinatoio, grazie alle generose dimensioni di 38 x 66,5 cm, copre una superficie molto ampia e rende così possibile posizionare Architec Dry anche dove sono già presenti allacciamenti, scarichi e fori preesistenti.
La ceramica copre le vecchie tracce dietro una facciata bianca, igienica e pulita e si dimostra veramente versatile in caso di ristrutturazioni o sostituzioni. Qualsiasi cosa ci fosse prima, Architec si adatta sempre.
DURAVIT Italia su Edilportale.com
Considerando un alto tasso giornaliero di circa 150 utilizzi, il consumo medio di acqua potabile di un orinatoio in un anno può arrivare a 130.000 litri. La nuova generazione della serie di orinatoi Architec di Duravit contribuisce in maniera importante al risparmio intelligente di acqua: grazie ad una membrana tubolare integrata nello scarico, Architec Dry non richiede lo sciacquo con acqua. La membrana si apre solo al passaggio dell’urina, dopodichè si richiude e tiene lontani odori sgradevoli.
Lo scarico di Architec Dry è provvisto di una copertura elegante, nella cui parte inferiore si trova un anello di gel. Solo sostanze biologiche compongono questo gel, che durante l’utilizzo si scioglie progressivamente e inumidisce la membrana. Una speciale miscela di componenti pH neutri e detergenti attivi evita che lo sporco aderisca e che si formino incrostazioni di urina. I microrganismi utilizzati decompongono le sostanze organiche e impediscono che si sviluppino cattivi odori. Inoltre, l’anello di gel contiene oli essenziali che emettono nell’ambiente una fragranza fresca e gradevole.
Il gel verde funziona anche come indicatore: se è esaurito, il modulo deve essere sostituito. L’orinatoio senz’acqua è disponibile anche senza copertura dello scarico. Per l’utilizzo di Architec Dry non sono necessari tubazioni dell’acqua, rubinetti o acqua per lo sciacquo. È per questo che Architec Dry rappresenta l’alternativa che riduce i costi rispetto agli orinatoi con sciacquo tradizionale. Solo dopo circa 7.500 utilizzi, lo scarico e la membrana devono essere sostituiti. Fino a quel momento, il nuovo orinatoio senz’acqua ha già risparmiato oltre 20.000 litri di acqua potabile. Anche la manutenzione non potrebbe essere più semplice: con la chiave fornita in dotazione si svita la vecchia membrana dal supporto e si inserisce la nuova.
La ceramica si pulisce facilmente con un detergente igienico specifico e un panno. Versatile nelle ristrutturazioni Gli orinatoi della serie Architec di Duravit sono stati progettati da Frank Huster. La base del suo progetto è costituita da un corpo in ceramica sospeso di forma rettangolare, dal cui centro si sviluppa l’orinatoio vero e proprio. Questo linguaggio progettuale individuale non solo costituisce il contrappunto delle forme classiche dell’orinatoio, ma presenta anche vantaggi notevoli nell’installazione. L’altezza del becco dell’orinatoio si trova come di consueto a 70 cm dal pavimento. La parete posteriore dell’orinatoio, grazie alle generose dimensioni di 38 x 66,5 cm, copre una superficie molto ampia e rende così possibile posizionare Architec Dry anche dove sono già presenti allacciamenti, scarichi e fori preesistenti.
La ceramica copre le vecchie tracce dietro una facciata bianca, igienica e pulita e si dimostra veramente versatile in caso di ristrutturazioni o sostituzioni. Qualsiasi cosa ci fosse prima, Architec si adatta sempre.
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