14/08/2009 – L’8 luglio scorso Rotterdam ha ufficialmente inaugurato la “ Savannah House”, una dimora per le giraffe progettata all’insegna della sostenibilità dallo studio LAM Architects.
Il progetto è stato messo a punto sulla base dei principi di una filosofia sostenibile definita “Cradle to Cradle” (“dalla culla alla culla”). Si tratta di un nuovo standard di certificazione, detta “C2C” e sviluppata dalla società MBDC (McDonough Braungart Design Chemistry), che introduce un nuovo approccio al design industriale, in grado di combinare la produzione di beni di massa con la salvaguardia dell’ambiente: utilizzo esclusivo di materiali sostenibili, ovvero riciclabili, e di energia di sola origine rinnovabile.
La Savannah House rappresenta il primo edificio per animali realizzato secondo tali principi.
“Il progetto – spiega l’architetto Menno Lam dell’omonimo studio – ci ha costretti a conciliare l’obiettivo di un clima neutrale con quello di un clima ideale per gli animali della savana. Il risultato finale è stato particolarmente soddisfacente”.
Quasi del tutto autosufficiente, l’edificio è stato costruito con materiali riciclati o facilmente riutilizzabili.
Un sistema di raccolta di acqua piovana consentirà di utilizzare i 330mila litri di acqua raccolti annualmente per nutrire le piante dell’habitat circostante.
Per il riscaldamento saranno bruciati trucioli di legno piuttosto che combustibili fossili.
Durante il periodo invernale gli animali si rifugeranno in alcune nicchie definite da speciali pareti in acciaio riscaldate all’interno. In tal modo si eviterà di riscaldare l’interno volume.
A tutto questo si aggiunge inoltre l’utilizzo di materiali non tossici per la salute degli animali, illuminazione e ventilazione naturali ed una geometria circolare per evitare che gli animali si blocchino tra di loro.
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