Origins 1971


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Skyla

La casa-granaio dello studio belga BURO II
Tradizione, rispetto per il paesaggio e innovazione
Autore: cecilia di marzo
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
11/03/2009 - Hendrik Vermoortel e Rita Huys dello studio belga BURO II/BURO Interior hanno convertito una fattoria ubicata fra le colline delle Fiandre centro-occidentali nella Barn House.
Il criterio principale con cui è stato affrontato il progetto è la relazione tra l’edificio e lo spazio esterno e la connessione con l’ambiente circostante.
Il cliente era convinto che tradizione, innovazione e rispetto per il paesaggio dovessero essere combinati in un unico progetto.
 
Per gli architetti trasformare un vecchio granaio in una nuova elegante casa ha significato non solo creare interni eleganti con un tocco rustico; la costruzione del rapporto con il mondo esterno e la sua connessione fisica ed emotiva con il paesaggio circostante sono stati punti cruciali nel processo di progettazione. 
 
“La fattoria è stato il luogo principale dove la gente ha vissuto a fianco della natura, guardando ad essa al tempo stesso come forza e come minaccia”, dice l'architetto, che nel progetto ha preso anche in considerazione le condizioni climatiche e la natura circostante. Reinterpretando il fienile come un modo di sviluppare e gestire il paesaggio, gli architetti hanno aggiunto una nuova dimensione residenziale ad una struttura che una volta era solo collegata al lavoro della terra.
 
Gli interni, decorati con le opere d'arte dell’artista Wim Delvoye, includono zone giorno, pranzo e relax, ma anche una biblioteca e un piccolo soppalco per le camere da letto con bagno privato. Sono state create grandi aperture sulle due estremità del fienile da cui i proprietari possono godere di ampie e rilassanti panorami sulla campagna.
 
Il fitto rivestimento di lamelle che avvolge la struttura crea un senso di mistero e genera nel passante la curiosità di sapere cosa si nasconda all’interno; questa struttura di rivestimento ha la funzione di proteggere dalle dure condizioni atmosferiche, ma può anche in parte essere aperta in una calda giornata di sole per creare un'atmosfera accogliente.
 
Il rispettoso approccio degli architetti si è concretizzato in una casa comoda e accogliente, che induce l'occupante ad aprirsi verso la natura e ad abbracciare i prati verdi circostanti, piuttosto che chiudersi in essa. “Dopo tutto” - dice la Huys – “la stanza migliore della casa è, in un certo senso, la natura”.

  Scheda progetto: The Barn House
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU CASE & INTERNI
14.11.2025
LOMA Architetti reinterpreta il patio romano in chiave contemporanea
13.11.2025
The Kazemat Koningsweg: un rifugio che scompare nel paesaggio
10.11.2025
Amonti Chalets: un borgo diffuso e sostenibile tra i boschi della Val di Tures
le altre news

  Scheda progetto:
BURO II

The Barn House

 NEWS CONCORSI
+13.11.2025
Call for Ideas OLIVETTI LAB
+12.11.2025
V Premio Sinestesie. L’arte come spazio di contaminazione sensibile
+11.11.2025
Museum of Emotions / Edition #7: deadline fissata al 27 novembre 2025
+10.11.2025
Roma Green Award “Best Building”: il premio al miglior edificio sostenibile di Roma
+10.11.2025
Wood Architecture Prize 2026: candidature entro il 17 novembre
tutte le news concorsi +

extra_Ceramica Globo
Skyla
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit |  Rss feed
2001-2025 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 niscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 Riproduzione riservata