Zintek per l'ospedale pediatrico Emergency in Uganda
04/06/2020 - Costruito sulle rive del Lago Vittoria, il nuovo Centro di chirurgia pediatrica di EMERGENCY a Entebbe, Uganda, è stato progettato da Renzo Piano insieme all’EMERGENCY Building Division e a TAMassociati. Il progetto è stato supportato per la parte di ideazione strutturale dei muri in pisé da Milan Ingegneria e da Zintek per l’involucro di copertura in zinco-titanio.
Questo ospedale ha una portata rivoluzionaria: garantire una sanità d’eccellenza e cure ad alta specializzazione anche in Africa, affermando nella pratica il diritto di ogni essere umano a ricevere assistenza sanitaria gratuita e di elevata qualità.
L’ospedale ugandese è il secondo traguardo dell’ANME, African Network of Medical Excellence (Rete sanitaria di eccellenza in Africa), progetto avviato da EMERGENCY nel 2009 per promuovere la costruzione di centri di eccellenza di portata regionale sul modello del Centro Salam di EMERGENCY a Khartoum, in Sudan.
Fedele al principio caro agli architetti modernisti per cui la natura può essere sempre migliorata, Piano ha abbinato alla terra pisé delle murature l’elemento che da sempre caratterizza la sua stessa visione dell’architettura come shelter: un “ombrello” in struttura metallica – in realtà due grandi ali dispiegate – che sostiene 3.000 metri quadri di pannelli solari. Al di sotto dell’ombrello, l’involucro di copertura vero e proprio del corpo ospedaliero, cui è affidata cioè la funzione di chiusura termica e di tenuta all’acqua e all’aria, è rivestito in zintek® prepatinato.
Nel tratto centrale piano della copertura in zinco-titanio zintek® si distribuiscono i 40 lucernari Velux che danno luce zenitale agli spazi distributivi. In presenza di questi punti di discontinuità della copertura, sono stati particolarmente curati i dettagli di aggraffatura e sovrapposizione, per creare il massimo della continuità e della tenuta.
Nella scelta del sistema e della stratigrafia, ha avuto un ruolo importante la decisione di non utilizzare materiali come il legno, facilmente attaccabili da insetti e termiti, ma solo materiali e componenti minerali e metallici. Si è quindi optato per un pacchetto di copertura privo di intercapedini di ventilazione, grazie anche al fatto che gran parte della radiazione solare viene schermata dalla copertura sovrastante a ombrello.
La presenza nella lega del titanio aumenta la resistenza alla deformazione permanente nel tempo, mentre la presenza del rame aumenta la resistenza a trazione; combinando titanio e rame si riduce il coefficiente di dilatazione della lega. A contatto con acqua o umidità, lo zintek® si “passiva” generando uno strato di carbonato di zinco altamente stabile e a elevata resistenza alla corrosione, che consente di avere altissima durabilità (più di 100 anni in ambiente rurale) e bassa manutenzione.
Il materiale è stato fornito in situ in lastre piane e, grazie alla sua malleabilità, è stato lavorato e piegato a freddo con piegatrice fornita sui container. Il materiale è inoltre totalmente riciclabile e non rilascia alcun residuo, per cui l’acqua proveniente dai 388 metri lineari di pluviali in zintek® può essere utilizzata per irrigare i giardini interni che sono parte del progetto curativo.
A Entebbe vediamo come l’esigenza di semplicità, di una bellezza “nuda” ed eticamente pulita, vista la tematica di cura e qualità voluta da EMERGENCY e visto il contesto sociale e naturale, abbia portato il dialogo tra Renzo Piano e Zintek a lavorare in maniera minimale.
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Marcello Bonfanti
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