Presentata nel 2015, Marmeria è divenuta uno dei pezzi più iconici del brand, incarnando la filosofia Living Marble: vivere il marmo, plasmarlo e trasformarlo in forme nuove, utili e senza tempo, capaci di dialogare con la vita contemporanea.

Ogni modulo, disponibile in quattro configurazioni geometriche (A-B-C-D), si monta semplicemente per sovrapposizione. Versatili e reinterpretabili, i moduli possono essere utilizzati singolarmente — per esempio come sgabello — oppure combinati per creare elementi più complessi, come un comodino. Grazie alla struttura cava, Marmeria trasmette un senso di leggerezza e genera volumi perfetti per accogliere libri e oggetti.

L’idea di Marmeria nasce dall’intuizione di Paolo Carli, amministratore delegato di Henraux e Luce di Carrara, durante una visita alla Cantina Antinori, la celebre architettura firmata dallo Studio Archea di Marco Casamonti.

Immerso nel dialogo poetico tra architettura, luce e paesaggio, Carli rimase colpito da un dettaglio: una libreria modulare in terracotta, progettata su misura dallo studio. Un sistema composto da quattro unità intercambiabili, concepite per essere combinate in infiniti modi.

Quel principio modulare permetteva a ogni collezionista di creare una composizione unica, modellata sul proprio spazio: una visione del design senza limiti, dove creatività e funzionalità convivono armoniosamente. Ispirato dalla forma e dalla libertà concettuale dell’oggetto, Carli decise di reinterpretarlo in marmo.

A dieci anni dal suo debutto, Marmeria resta un bestseller e un simbolo di design senza tempo: un oggetto capace di trasformare ogni interno in uno spazio equilibrato e significativo. La sua purezza geometrica e la natura modulare la rendono al tempo stesso architettonica e intima, urbana e domestica, funzionale e poetica.

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