Loading...
Help
X
Il messaggio è stato inoltrato all’assistenza.
Ti risponderemo al più presto;(
Se non visualizzi correttamente la pagina o non riesci ad inviare la richiesta, descrivi in modo preciso il problema, cercheremo di risolverlo.
Richiedi info a thpg

Il servizio è riservato agli utenti registrati.Effettua una o inserisci i tuoi dati per iscriverti al Sito. I dati saranno trasmessi alle aziende per le quali effettui una richiesta.

ACCONSENTO alla comunicazione dei miei dati personali alle aziende per le quali effettuo una richiesta, affinché le stesse possano contattarmi. (Informativa Privacy)

Scegli i prodotti e richiedi informazioni

Soluzioni per impianti di illuminazione:

Porcellana, Bachelite®, Ceramica, Vetro

Gli interruttori in porcellana e bachelite sono sviluppati in proprio da THPG e fatti espressamente realizzare in Turingia (placche in porcellana e supporti centrali), in Vestfalia (placche in bachelite, supporti centrali e meccanismi di azionamento) e in Baviera (placche in vetro).
Le placche in bachelite hanno uno spessore di 2,5 mm, quelle in vetro di 4 mm e nel caso della porcellana si arriva fino a 13 mm.
La parte interna non è da meno: il corpo degli interruttori rotativi, a bilanciere e a levetta è realizzato interamente in ceramica, così come l’organo di comando. In più, nei nostri interruttori rotativi è veramente la rotazione a connettere e disconnettere i circuiti. Non è una caratteristica tanto scontata come potrebbe sembrare: gli interruttori rotativi in commercio sono spesso semplici interruttori a bilanciere azionati girando una manopola. La differenza si vede e “si sente”: si ascolta e si percepisce al tatto.

Interruttori in porcellana

Porcellana e ceramica sono state per molti anni i principali fornitori dell’elettrotecnica: placche, componenti e alloggiamenti erano realizzati in questo materiale di indubbia bellezza, per di più in possesso di proprietà tecniche estremamente vantaggiose: durezza, resistenza e un ottimo potere isolante.
Noi abbiamo riunito un produttore di interruttori elettrotecnici per usi industriali della Vestfalia e un’azienda di porcellane tecniche della Turingia.
Il risultato è questo interruttore in porcellana, che da oltre dieci anni ottiene ottimi risultati sul mercato. È nettamente superiore da un punto di vista non solo funzionale (per le sue parti meccaniche) ma anche estetico, e in tre modi diversi: per gli occhi, per il tatto e per l’udito (grazie al piacevole e distintivo “klack” dell’interruttore).

Interruttori in Bachelite®

Porcellana e bachelite hanno convissuto in armonia per molti anni: nella scelta di un colore per gli interruttori, il bianco della porcellana e il nero della bachelite, un materiale però senza rivali nelle applicazioni elettrotecniche, erano ugualmente popolari. La bachelite, la prima resina sintetica, si rivelò infatti il materiale perfetto per l’industria elettrica in virtù delle sue proprietà fisiche: una durezza fino ad allora ineguagliata, una resistenza termica e una capacità isolante straordinarie.
Fino agli anni sessanta venne comunemente utilizzata per realizzare interruttori e prese elettriche; fu poi sostituita da altre materie plastiche più economiche e scomparve infine dal mercato con l’introduzione dei polimeri termoplastici.
Questi ultimi, tuttavia, non possono certo reggere il confronto con la bachelite, molto più dura e più piacevole da toccare e da vedere, risultato del particolare procedimento di fabbricazione.
La bachelite non viene infatti prodotta tramite stampaggio a iniezione ma costringendo in stampi il materiale grezzo e comprimendolo tramite matrici. Il successo ottenuto dagli interruttori in porcellana ci ha convinto a riavviare in parallelo una produzione della linea in bachelite.

Interruttori in bachelite bianca: la duroplastica

Il sistema di interruttori in duroplastica corrisponde per forme alla linea in bachelite nera. Interruttori e prese sono però bianchi, un colore oggi assai più comune. Le placche, gli organi di comando e i supporti centrali delle prese elettriche sono in duroplastica di un bianco luminoso.
Anche per questa serie, come per tutte le altre, le parti meccaniche sono state realizzate dalla CAW, che già nel 1910 ottenne un brevetto per un interruttore a rotazione nel quale i ponticelli mobili scorrevano su una slitta ad anello.

Interruttori in vetro molato e bachelite

Gli interruttori per la luce con placca in vetro, come le altre serie, non sono una nostra invenzione, erano già stati prodotti in passato, più precisamente negli anni trenta. La nostra finitura in vetro li rende quasi invisibili, grazie all’utilizzo di un vetro speciale incredibilmente trasparente, che viene appositamente pretrattato per impedire la scheggiatura degli spigoli tramite una bisellatura a 45°, laboriosamente lucidata per evitare che si formi un fastidioso anello.
Il corpo dell’interruttore può essere rivestito con tappezzeria. L’operazione richiede una cura particolare durante il montaggio, che sarà però adeguatamente ricompensata dal fascino discreto del risultato. Le nuove placche di finitura (in sei varianti) possono essere abbinate a scelta con gli interruttori a rotazione e con i supporti centrali della serie in bachelite bianca e nera.
thpg
THPG
Bahnhofstraße 3
59348 - Lüdinghausen Germania
Tel: 02591 / 2590-210 Fax: 02591 / 2590-190
https://www.thpg.de/
Vedi tutti i prodotti THPG su Archiproducts.com Versione Stampabile