27/09/2021 - Sono 84 le aziende spagnole produttrici di pavimenti e rivestimenti ceramici a tornare nuovamente alla fiera CERSAIE a Bologna in Italia dopo il blocco dovuto alla pandemia e la cancellazione della rassegna del 2020.
L’organizzazione ha confermato la partecipazione di aziende provenienti da 26 paesi e tra queste il gruppo spagnolo è il più numeroso dopo quello italiano. Dal 20 settembre fino alla settimana successiva alla fiera è disponibile anche una versione digitale della rassegna.
ASCER ha sviluppato un sito web specifico tileofspain-cersaie.com organizzato come un catalogo on-line con le informazioni delle aziende espositrici. Il sito contiene i dati di contatto e le immagini con alcune delle novità presentate da ciascun espositore e consente di trovare il nome del produttore grazie ad una semplice ricerca per padiglione o per ordine alfabetico.
Questo microsito è stato creato per essere consultato rapidamente sui produttori spagnoli in fiera mediante dispositivi mobili. ASCER ha pensato anche di realizzare una campagna di diffusione sui canali social, accompagnata da diverse iniziative sul profilo di Instagram di @tileofspain e seguendo gli hashtags #TileOfSpainAtCersaie e #TileofSpainisback.
Evoluzione delle esportazioni nel 2021
L’esportazione del settore nei primi sei mesi del 2021, realizzata verso 183 paesi, ha raggiunto 1.799,7 milioni di € con una crescita accumulata del 35,7% rispetto allo stesso periodo del 2020. Se comparata al 2019 per escludere l’effetto della pandemia, la crescita nel periodo da gennaio a giugno è stata del 22,8%.
Il 48,8% delle esportazioni (878 M€) sono state destinate a paesi europei, nostro mercato naturale, con il 37,5% dell’export inviato a paesi membri della UE. La Francia diventa il primo mercato e la principale destinazione europea con un aumento del 41,5%. Regno Unito (+45,4%), Italia (+50,3%), Germania (+13%), Portogallo (+23%) e Belgio (+31,3%) con questo ultimo pese che appare nella top ten delle destinazioni. Fuori dalla UE, gli Stati Uniti sono il principale mercato di destinazione occupando il secondo posto del ranking con vendite a fine giugno di 210 M€ (+34%).
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