18/05/2020 - Lo scorso 16 maggio è scomparsa all'età di 83 anni la designer e artista milanese Nanda Vigo.
Con la sua personalità eclettica e poliedrica, Nanda Vigo ha influenzato la scena artistica italiana ed europea degli ultimi cinquant’anni. Alla base del suo lavoro un rapporto interdisciplinare tra arte, design, architettura e ambiente e il conflitto/armonia tra luce e spazio. “Ogni creazione è concepita come opera d’arte in stretto contatto con l’ambiente e con lo spazio ospitante", sosteneva. Attenzione e ricerca dell’Arte hanno contraddistinto la sua carriera, spingendola ad aprire collaborazioni con personaggi significativi come Piero Manzoni, Lucio Fontana ed Enrico Castellani.
L’Archivio Nanda Vigo, fondato per volere della stessa artista nel 2013, commenta così la sua scomparsa: "ripercorrere le tappe del suo lavoro, dal 1959 a oggi, come rammentare la sua presenza nel mondo artistico e del design milanese, sarebbe troppo lungo: ci limitiamo a ricordare i tratti personali del suo carattere, così brusco e deciso, da combattente, che chi l’ha incontrata ha sicuramente percepito, e che i suoi amici ben conoscevano. Era lo specchio di convinzioni radicali sull’arte, il design, l’architettura, che Nanda ha contribuito a creare e a consolidare con le sue opere, e con la coerenza a volte scomoda delle sue idee, manifestate senza paura e senza ipocrisia sia negli anni di festosa rivoluzione dell’arte, che nei periodi di riflusso. Spirito intransigente, artista indipendente, ha sempre scelto la sua vita".
Numerose le mostre e gli eventi che hanno celebrato la sua carriera negli ultimi anni: “ITALIAN ZERO & avantgarde 60’s” al MAMM Museum di Mosca nel 2011; nel 2014/2015 al Guggenheim Museum di New York, al Martin-Gropius-Bau di Berlino e allo Stedelijk Museum di Amsterdam nelle retrospettive dedicate a ZERO. Tra il 2013 e l’inizio del 2016 realizza diverse personali a Lugano, Milano, Bologna, Shanghai e Barcellona.
Nel 2016 ha presentato la sua prima opera monumentale, “Exoteric Gate”, esposta nel cortile della Ca’ Granda dell’Università degli Studi di Milano.
Nel 2019 inaugura la mostra personale “Nanda Vigo - Light Project” a Palazzo Reale, Milano, e le collettive “Object of desire: Surrealism and Design”, Vitra Design Museum, Weil am Rhein e “Mondo Mendini — The World of Alessandro Mendini”, Groninger Museum, Groninger. È attualmente in corso la mostra “Light project 2020” al MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli.
Ambiente Cronotopico, Eurodomus, Torino, foto di Ugo Mulas
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