SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Iris Tondo

Il deposito di Fondazione Prada diventa una piazza metafisica
Per la sfilata Prada Uomo Autunno/Inverno 2020, AMO crea spazi immaginari che rivelano l’energia astratta dell’arena pubblica
Autore: rossana vinci
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
16/01/2020 - Prada uomo rivela la nuova collezione autunno inverno 2020 e lo fa nei magazzini dell’omonima Fondazione Milanese, in un set articolato in piazze metafisiche firmato OMA/AMO.

Miuccia Prada mette in scena il concetto di ‘Surrealistic Classic’ nello spazio multifunzionale all’interno del complesso di Fondazione Prada trasformato per l’occasione in una rappresentazione di una un incerto entroterra metafisico che fa da sfondo e rafforza il concept dell’intera collezione di abiti griffati. 



Contraddizioni e dicotomie, tecno-classicismo, storie future, modernismo e una mascolinità anti-eroica. Durante la sfilata i paradossi si fondono e gli elementi grafici stilizzati realizzati dal team di Rem Koolhaas ricreano una natura innaturale che unisce elementi classici con riferimenti surrealisti.
L’idea del surrealismo classico è infatti espressa in modo audace anche attraverso la costruzione dei tessuti degli abiti: materiali tradizionali sono combinati a fibre riciclate tecnologicamente innovative in colori cromatici. 



Dopo aver percorso un’imponente scalinata, gli ospiti confluiscono nella sala su una piattaforma rialzata che affaccia su due cavità identiche, ciascuna delle quali presenta lo stesso ambiente esterno immaginario.
La scena è essenziale: una successione di porte disposte in modo simmetrico segna il confine tra lo spazio pubblico e un enigmatico porticato, nascosto dietro l’architettura. Una statua astratta è disposta al centro dello spazio fornendo un punto focale e un asse tridimensionale.
Nello sfondo del porticato, una forte luce rossa dona profondità alla struttura che delinea la transizione dello spazio. 



"La tecnologia odierna diventerà storia: il presente crea continuamente un passato prossimo. La prospettiva e il contesto sono strumenti per trasformare attraverso giustapposizioni, spostamenti e contrasti." 



Il rapporto fra la sfilata e il pubblico che la osserva dall’alto è al tempo stesso distaccato e voyeuristico. I modelli vagano nello spazio, appaiono e scompaiono, seguendo traiettorie invisibili che sfumano il confine tra ciò che è visibile e ciò che è celato.
Un ambiente progettato che si esprime come una rappresentazione allegorica di un panopticon postmoderno, una corte surreale all’interno della quale gli uomini sono costantemente osservati. 























Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
23.04.2024
Coachella 2024: l'arte oltre la musica
23.04.2024
Il Vessel ci riprova e riapre, per la terza volta
22.04.2024
Arena for a Tree: cos'è la ‘cesta' che galleggia nelle acque di Venezia?
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
08/05/2024 - madrid
Architect@Work Madrid 2024

15/05/2024 - banca d’alba, via cavour 4
Aldo Amoretti – Ascoltare i luoghi

22/05/2024 - genova
Genova BeDesign Week 2024

gli altri eventi
1
2
3
4
5
 NEWS CONCORSI
+23.04.2024
Al via la call for abstract ‘Donne in architettura’
+18.04.2024
Iscrizioni al via per il 4° Reuse the Ruin
+08.04.2024
Premio Internazionale di Architettura Sacra 2024
+04.04.2024
Architettura del Paesaggio: al via l’ottavo City‘Scape Award
+02.04.2024
Narni realizza un monumento da dedicare al cinema
tutte le news concorsi +

Iris Tondo
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata