31/10/2017 - Elisa Manelli è l'autrice di Casa SN, mansarda ricavata grazie a un intervento di totale ristrutturazione di una villetta anni ’40 nella prima zona pedecollinare di Bologna.
La luce che filtra dalle numerose finestre e il bianco predominante dei rivestimenti e degli arredi rendono lo spazio ampio ed estremamente luminoso.
Il pavimento in legno sbiancato, il tavolato del tetto trattato con velature di colore grigio chiaro e ocra e i muri bianchi creano una scatola che funge da passepartout in cui trovano risalto sia gli arredi disegnati su misura che gli arredi industriali.
Il cuore della casa è un ampio open space dove si inserisce la zona living e, affacciata sulla zona pranzo, la cucina che, come tutti gli arredi realizzati ad hoc, è stata pensata come un blocco funzionale e plastico che si mimetizza con il contesto.
Ogni arredo fisso - laccato in bianco opaco - è stato realizzato artigianalmente dal falegname su progetto specifico andandosi ad incastonare nei volumi architettonici, assecondando le pendenze del tetto. Poche note color pastello spezzano il tono generale dell’ambiente. In bagno per il pavimento è stato scelto un mosaico con piccole tessere esagonali color rosa antico, rivisitazione dei vecchi rivestimenti risalenti agli anni in cui è stata realizzata la villa, e stucchi parietali color grigio azzurro. In camera da letto si è scelto di lasciare una parete in mattone faccia a vista, andando solo a sfumare il colore originario con leggere velature di bianco. Per l’illuminazione generale della casa si è scelta una soluzione informale giocando con i cavi elettrici e i festoni neri delle lampade a sospensione creando una sorta di sottile decoro aereo.
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