Dimensione testo |
|
22/06/2012 - Il Museum of Contemporary Art di Sydney, familiarmente noto come MCA, ha riaperto i battenti lo scorso 31 marzo al termine dei lavori di ampliamento affidati all'architetto Sam Marshall che ha operato in collaborazione con un team di professionisti del South Wales Government Architect Office.
Il museo ha riaperto con significativo anticipo rispetto al previsto (del resto siamo nell'emisfero capovolto...). Era stato chiuso nell'agosto del 2010 per un intervento che ha aggiunto il 50% della superficie espositiva del vecchio museo ma che soprattutto ha rappresentato un gigantesco passo in avanti nei servizi offerti ai visitatori.
La creazione di nuovi spazi per l'arte e per l'apprendimento creativo, proprio sul vecchio porto è destinata a diventare un nuovo polo di attrazione per la città e un hub di livello mondiale per gli artisti australiani e non.
L'investimento complessivo di 53 milioni di dollari (australiani, pari a circa 43 milioni di euro) è stato sostenuto in parte da partners pubblici e in parte da privati. L'architettura all'avanguardia si integra con l'edificio esistente e l'utilizzo delle nuove tecnologie stabilisce un nuovo standard di coinvolgimento del pubblico.
Creati per approfittare della loro posizione, i nuovi spazi offrono una vista spettacolare sul porto di Sydney, dall'Opera House all'Harbour Bridge. Il museo si è aperto con Marking Time, una mostra internazionale che presenta importanti opere di undici artisti nelle nuove spaziose gallerie.
|
Consiglia questa notizia ai tuoi amici
|
|