16/08/2017 - Al Museo Novecento una rassegna per riscoprire la figura dell’architetto fiorentino Vittorio Giorgini e quello che i suoi studi e il suo lavoro hanno lasciato in eredità, ma anche per riscoprire una stagione ricca di fermenti culturali – quella della Firenze degli anni Cinquanta e Sessanta – e i suoi protagonisti.
Personalità di rilievo, Giorgini è stato un protagonista della cultura di casa nostra nel secondo dopoguerra. A lui, alla sua vita e alle sue opere è dedicata la rassegna “VITTORIO GIORGINI Architetto (1926-2010)”, promossa da Fondazione Architetti Firenze, B.A.Co. – Archivio Vittorio Giorgini, Ordine degli Architetti di Firenze, Comune di Firenze e Mus.e, che vede coinvolti diversi spazi in città, dove si trovano alcune delle testimonianze più importanti del suo lavoro, e che prevede convegni, lecture, workshop e mostre in vari luoghi di Firenze e della Toscana, in collaborazione con le più importanti istituzioni della regione e con realtà internazionali.
È stata una delle gallerie d’arte più significative della scena fiorentina degli anni ’60. Al Museo Novecento è possibile visitarne una ricostruzione grazie alla mostra UN PROGETTO PER L’ARTE / “QUADRANTE” (1961–1964).
L’iniziativa, inserita nell’ambito di Secret Florence 2017, fa parte di un più ampio progetto dedicato a riscoprire la figura dell’architetto fiorentino Vittorio Giorgini. Suo infatti fu l’allestimento di Quadrante, sotto la direzione artistica della sorella Matilde; uno spazio che in quegli anni di rinascita culturale di Firenze rappresentò un crocevia delle principali tendenze del momento, un punto di incontro delle personalità più in vista in ambito artistico e quindi un luogo di dialogo, scambio e confronto.
|