26/04/2018 - Dopo aver aperto le porte nel settembre dello scorso anno, SIX ha ufficialmente presentato per la prima volta alla Milano Design Week 2018 alcune importanti novità che coinvolgono tutti gli ambienti del luogo. Six nasce infatti come contenitore olistico grazie a un’idea di Mauro Orlandelli, in collaborazione con l’art director Samuele Savio, gli architetti David Lopez Quincoces e Fanny Bauer Grung, i musicisti Sergio Carnevale e Nic Cester, e l’architetto paesaggista Irene Cuzzaniti. Queste personalità insieme hanno creato SIX, uno spazio creativo e poliedrico costituito da tre ambienti diversi – una galleria, un bistro e uno studio di progettazione floreale - che, attraverso un’unione sinergica, dialogano gli uni con gli altri.
Dopo aver presentato una collezione dal sapore vintage, in cui brillavano pezzi di Giò Ponti insieme a tappeti nomadici di Altai, vasi vietnamiti e moderni mobili scandinavi, la Six Gallery, curata da David Lopez Quincoces e Fanny Bauer Grung, firma dell’omonimo studio di architettura Quincoces-Drago & Partners, presenta la prima collezione firmata e prodotta.
Dal titolo Six Project, si compone di diciotto diversi elementi di arredo, tra lampade, poltrone, tavoli e coffee table, in cui spiccano le forme naturali, neutre ma forti, inspirate ai colori e alla matericità del deserto americano.
Per l’occasione, la collezione viene arricchita da uno speciale allestimento di trentottomila spighe di grano, nato grazie alla collaborazione tra lo studio Quincoces-Drago e Irene Cuzzaniti dello studio di green design Irene che, oltre a questo, presenta Ædes, una collezione di vasi e tessuti, rispettivamente realizzati in collaborazione con Studio Testo e AH/OK. I primi, dalle forme essenziali, sono un’ode alla materia: tre diversi elementi, nati da un gioco di piani e volumi, che vanno a ospitare degli ikebana, realizzati in terra refrattaria e vetro stampato, dialogano con altrettanti teli, nati da fibre tessili vegetali pregiate come la canapa e il filato di ortica.
All’interno dello spazio, il bistro Sixième dà la possibilità ai visitatori di trascorrere del tempo tra gli spazi interni e la corte, dal sapore “vecchia Milano”.
Tra le novità che animano lo spazio, anche il nuovo archivio dei materiali firmato Forest: un percorso sensoriale dove entrare in contatto con una collezione frutto di anni di ricerca. Centinaia di marmi, pietre, cementi, legni, ceramiche, carte e smalti, unici al mondo, sono qui archiviati e a disposizione di tutti i professionisti dell’interior design, in un prezioso catalogo per lo sviluppo di progetti tailor made.
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