09/06/2017 - La galleria espositiva FAB Fiandre Architectural Bureau di Castellarano ha riaperto ieri le porte al pubblico con una mostra assai prestigiosa: ALVARO SIZA. VIAGEM SEM PROGRAMA, che fu evento collaterale della tredicesima mostra internazionale di architettura - La Biennale di Venezia.
Fino a venerdì 7 luglio 2017, una retrospettiva che racconta il lato più intimo e meno conosciuto dell’architetto portoghese, nonchè la dimensione più privata della sua esistenza.
Esposte 53 opere, tratte dai suoi quaderni di appunti e personalmente selezionate dallo stesso autore, non solo l’attività dell’architetto ma soprattutto quella dell’uomo.
La mostra prende le mosse dai disegni realizzati durante gli anni della giovinezza, i numerosi viaggi all’estero, le più recenti cene con gli amici e i momenti liberi “dal peso del lavoro”, popolandosi via via di ricordi, sensazioni, note ironiche e visioni, tutte valide, in quanto tutte inerenti alla vita.
La mostra prevede, inoltre, uno spazio dedicato alla video-proiezione dell’intervista di Alvaro Siza girata in Portogallo, dove lui stesso si racconta, spiegando la sua intima relazione con il disegno nata fin dall’infanzia. Infine una teca in vetro raccoglie svariati oggetti legati al suo lavoro e alla sua quotidianità.
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