08/11/2016 - Come rendere uno spazio aperto e luminoso, flessibile nell'uso, la cui fruibilità sia durevole nel tempo assecondando l'evolversi dei bisogni di un nucleo familiare? Questa la sfida progettuale del duo composto da Elena e Francesco Colorni, che ha rivisitato una tipica casa di ringhiera milanese.
La pianta originale dell'appartamento aveva una classica impostazione su ambienti passanti, con una apertura su un terrazzo di 20mq.
L' idea di partenza è stata quella di aprire il più possibile la zona living verso il terrazzo, in modo che questo diventasse un ambiente della casa a tutti gli effetti, coperto da una tenda avvolgibile che lo rende fruibile anche nei giorni di pioggia.
La zona giorno è un grande open space con divani e tavolo da pranzo idealmente connessi da una panchina in ferro lunga 9,00 m, abbinata ad una libreria in ferro che definisce l'ingresso.
Un serramento vetrato, che lascia passare tutta la luce, separa la zona living dalla cucina, dagli arredi lineari, bianchi e con un banco snack in rovere che si abbina alla pavimentazione in parquet scelta per tutta la casa, in contrasto eccetto alcune zone per le quali sono state posate delle vecchie cementine, riferimento alla vocazione storica dell'appartamento.
La zona notte comprende uno studio e una stanza singola aperte sul corridoio centrale attraverso due porte scorrevoli. In fondo al corridoio la camera padronale è completa di bagno privato e cabina armadio.
Obiettivo finale del progetto è stato far convivere l'autenticità storica della casa con le attuali esigenze della famiglia proprietaria.
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