26/10/2016 - Fino al 22 gennaio 2017 Palazzo Strozzi a Firenze ospita la prima grande retrospettiva intitolata a uno degli artisti contemporanei più controversi 'Ai Weiwei. Libero', a cura di Arturo Galansino. Una rassegna di opere storiche e nuove produzioni coinvolgono tutto lo spazio, dalla facciata, al cortile al Piano Nobile alla Strozzina.
Si tratta di un percorso tra installazioni monumentali, sculture e oggetti simbolo della sua carriera, video e serie fotografiche dal forte impatto politico e simbolico, permettendo una totale immersione nel mondo artistico e nella biografia personale di Ai Weiwei.
In questa mostra le opere dell'artista, in cui si fondono riferimenti alla storia cinese passata e presente, si fondono con gli spazi di un luogo simbolo della storia di Firenze.
Ai Weiwei gioca tra antico e contemporaneo, tra passato, presente e futuro, denunciando un rapporto ambivalente con il proprio paese, diviso tra un profondo senso d’appartenenza, da cui l'uso di materiali e tecniche tradizionali, e un senso di ribellione con cui denuncia le contraddizioni tra individuo e collettività nel mondo contemporaneo.
Negli ultimi venti anni Ai Weiwei si è imposto sulla scena internazionale come il più famoso artista cinese vivente e tra le più influenti personalità del nostro tempo, icona dell' attivismo politico e della ricerca artistica, oltre che simbolo della lotta per la libertà di espressione.
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