28/09/2016 - Il 29 settembre prosegue la serie di incontri “Concreto creativo”, il ciclo di conferenze organizzato da Ordine e Fondazione degli architetti di Firenze insieme al Museo del Design Toscano.

Gli incontri, finalizzati a raccontare le collaborazioni fra imprese e designer che costituiscono un’eccellenza del made in Tuscany, saranno ospitati all’interno della Palazzina Reale, sede dell’Ordine degli Architetti di Firenze e della Fondazione degli Architetti di Firenze .

Dopo il successo dei primi due incontri dedicati a Francesco Binfaré con Edra e ai numerosi Compassi d’Oro assegnati ad aziende toscane, il terzo ha come protagonista Martinelli Luce, presentata da Emiliana Martinelli, Presidente dell’azienda, insieme a Marco Ghilarducci, Consigliere delegato.

“50 anni di luce”

Questo il titolo della conferenza presentata da Emiliana Martinelli e Marco Ghilarducci che sveleranno i segreti dei sistemi di illuminazione realizzati per Martinelli Luce, e gli oltre 50 anni della storica azienda toscana. Interverranno i designer Brian Sironi e Marco De Santis, che racconteranno la loro collaborazione con l’azienda, da sempre attenta alla scoperta di giovani talenti e alla collaborazione con designer di fama internazionale.

Martinelli Luce rappresenta oltre cinquant’anni di storia dedicati alla produzione di lampade e sistemi di illuminazione. Fondata agli inizi degli anni ’50 da Elio Martinelli, uno dei pionieri del design italiano nel campo dell’illuminazione, ha individuato, fin dagli esordi, nella ricerca e nella progettazione il cuore della sua attività.

Gli apparecchi Martinelli Luce sono caratterizzati da un design essenziale e da un’ originalità progettuale, elementi che da tre generazioni sono alla base della filosofia dell’azienda.

È dalla natura e dalla geometria che Elio Martinelli trae ispirazione e crea apparecchi illuminanti funzionali, dal design fortemente innovativo e prodotti con materiali usati secondo le loro caratteristiche intrinseche.

Molte delle lampade di Elio Martinelli – sintesi d'estetica, funzionalità e creatività – fanno la storia del disegno industriale. L’attenzione particolare dell’azienda verso la cultura del progetto, mantenuta costante negli anni, si esprime anche attraverso collaborazioni importanti con designer come Gae Aulenti, Richard Neutra, Sergio Asti, Studio Orlandini, Marc Sadler, Luc Ramael, Studio Lucchi & Biserni, Angelo Micheli, Michel Bouquillon, che hanno disegnato prodotti diventati oggetti di culto e conservati nei maggiori musei del mondo.

La collaborazione con Brian Sironi, compasso d’oro nel 2011 con la lampada Elica, conferma dell’attenzione costante dell’azienda ai progetti di giovani talenti, anche attraverso la promozione di concorsi di design nelle scuole e alla appassionata attività di Emiliana Martinelli.

Il ciclo di conferenze proseguirà con altri incontri rappresentativi delle felici collaborazioni fra designer e aziende toscane, nello specifico: il 20 ottobre l’architetto Mauro Lipparini racconterà la genesi delle sedute realizzate insieme ad Arketipo; il 3 novembre il fiorentino Nilo Gioacchini parlerà delle linee di prodotti create per Nobili Rubinetterie. Il calendario proseguirà nel 2017 con incontri legati al settore della nautica, della manifattura toscana e dell'arredo d'autore.

"Con l'accezione 'Concreto Creativo' - dice il presidente dell'Ordine degli architetti di Firenze Roberto Masini - si rappresenta un nuovo modo di definire efficacemente quel 'dare forma alle idee' che va oltre la manifestazione plastica dell’oggetto di design e il relativo successo di mercato. Il prodotto di design non è mai autoreferenziale, divenuto 'Concreto' torna ad essere idea nel riflesso dell’azienda con la quale compie il suo percorso 'Creativo'. Ogni storia è il racconto di una ricerca affascinante, un appuntamento irrinunciabile per i giovani designer e per chi si avvicina a questa professione".

“Siamo certi – dice il presidente della Fondazione Architetti Firenze Tommaso Rossi Fioravanti – che i nuovi appuntamenti de Il Concreto Creativo replicheranno il grande interesse di pubblico suscitato dagli incontri precedenti alla pausa estiva. Ancora una volta, avremo di fronte esperienze e realtà che narrano il felice connubio tra progettisti e aziende di eccellenza toscane. È il caso del prossimo ospite, la Martinelli Luce, ditta lucchese che fin dagli anni '50 ha fatto la storia del design italiano”.

Con questo spirito, al termine del ciclo di incontri sarà organizzata una talk finale a cui prenderanno parte le aziende del territorio e un gruppo di designer, creativi e architetti: l'occasione per attivare nuove collaborazioni b2b.

Il programma dell’appuntamento del 29 settembre:

L’incontro si aprirà alle 18.00 con la presentazione del ciclo di conferenze Concreto Creativo da parte delle curatrici Silvia Moretti e Eva Parigi, Umberto Rovelli e Luigi Trenti del Museo del Design Toscano.

La parola passerà a Emiliana Martinelli, Presidente di Martinelli Luce e Marco Ghirlandini, Consigliere delegato. Seguiranno gli interventi dei designer Brian Sironi e Marco De Santi/Studio Natural. Poi spazio alle domande del pubblico.

In occasione di ciascun incontro la Sala Reale della Palazzina sarà allestita con i complementi e gli oggetti di arredo realizzati dalle aziende partecipanti.

“Concreto Creativo” si svolge con il patrocinio di Confindustria Firenze.