31/08/2016 - Ancora una volta un grande protagonista dell'architettura portoghese a Cersaie: Manuel Aires Mateus, fondatore con il fratello francisco dell’omonimo studio di progettazione.
L'appuntamento con la conferenza 'L’Architettura di Aires Mateus' è mercoledì 28 settembre alle ore 10.00, presso la Galleria dell'Architettura. Il maestro portoghese racconterà i suoi progetti in un dialogo con lo storico dell’architettura Francesco Dal Co.
L'incontro è parte del programma Costruire, Abitare, Pensare che, dal 2009 fino ad oggi, ha raccolto intorno a sé architetti di fama internazionale chiamati ad intervenire sui temi più attuali nel settore delle costruzioni, come il social housing, le figure femminili nel campo dell'edilizia, l'architettura per l'emergenza e gli interventi urbanistici compiuti alle periferie del mondo.
Norman Foster, Manuel Aires Mateus, Solano Benitez sono solo alcuni dei grandi nomi che si alterneranno ai microfoni delle conferenze previste al Cersaie dal 26 al 30 settembre 2016.
Manuel Aires Mateus crede in un’architettura come arte che perdura nel tempo. Tempo che in architettura assume diversi significati: uno è la sua resistenza in quanto oggetto fisico che resiste alla sua vita; l’altro è la vita, intesa con l’idea di verità. L’architettura diventa un contenitore che supporta la vita: adattabile, diventa riconfigurabile nel tempo.
Tra i progetti più significativi firmati da Manuel Aires Mateus si annoverano la sede di EDP a Lisbona, la scuola di Vila Nova da Barquinha, il nuovo Polo Museale di Losanna, la Facoltà di Architettura e Design di Tournai in Belgio, il Centro delle Arti di Sines, l’installazione per la Biennale di Venezia del 2012 e numerose abitazioni in tutto il Portogallo.
La notorietà del lavoro dello studio ha portato i due fratelli a tenere conferenze e insegnare in diverse istituzioni universitarie internazionali, tra le quali la Graduate School of Design di Harvard e l'Accademia di Architetura in Mendrisio. La struttura comprende attualmente due studi, entrambi con sede a Lisbona, che hanno sviluppato molte collaborazioni con studi locali per progetti di livello internazionale.
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