01/06/2016 - Sarà l'ospite d'eccezione Mario Botta ad inaugurare la terza edizione della rassegna d’Annunzio e i Giardini di Pan, dedicata al tema dei ‘paesaggi dinamici’. Dal 4 giugno al 31 ottobre 2016, negli spazi del Vittoriale, un circuito di mostre, installazioni d’autore, convegni e performance artistiche celebrano il panismo dannunziano in chiave ‘dinamica’.
Una riflessione tra natura, mito e velocità tradotta in diverse forme: nell’opera inedita site-specific di Mario Botta, nella performance creativa di Dario Ballantini su un’architettura del Parco e, ancora, nella mostra ‘Natura, Mito, Velocità’ al Museo d’Annunzio Segreto, curata da Alessandra Coppa, che illustra 11 oggetti selezionati dalle stanze della Prioria perché collegati al tema dei ‘Paesaggi Dinamici’.
Si chiama vittori_ALE la fontana-albero in acciaio rivestito di mosaico in ceramica di Mario Botta, che emerge tra le cascate e i giochi d’acqua delle Vallette del Parco come simbolo contemporaneo, in perenne dinamismo: “L’architettura costruisce il luogo separando l’interno dall’esterno per trasformare una condizione di Natura in una condizione di Cultura” dichiara l'architetto.
Durante la giornata di apertura dell'evento anche il noto e poliedrico artista Dario Ballantini si esibirà in una performance dal vivo, decorando un’architettura di Gian Carlo Maroni, una scalinata in cemento armato, in cima alla Valletta dell’Acqua Savia.
D’Annunzio e i Giardini di Pan prevede, ad ottobre, un secondo appuntamento con un ‘convegno dinamico’ presso il Vittoriale,
dal titolo: Vasi_Comunicanti. Il paesaggio quale connessione fra arti, mestieri ed esseri viventi, al quale sono invitati aesaggisti, designer, artisti, architetti, fotografi, in una cornice arricchita da performance di vario genere, tra poesia, teatro, danza, musica.
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