22/06/2016 - Il progetto di Flussocreativo, a Brescia, nasce dal desiderio di personalizzare un appartamento per una giovane coppia, situato all’ultimo piano di una palazzina degli anni '90.
Come separare le funzioni tradizionali della cucina dal resto della casa, in particolare dalla zona living? Questa la prima sfida progettuale. Con il progetto Lodge, il duo di Flussocreativo ha ipotizzato una soluzione che ripropone una 'casa dentro l'altra' per separare il micro mondo della cucina dallo spazio adibito a soggiorno-pranzo.
Le due pareti che racchiudono la cucina, da un lato, ospitano un sistema di moduli contenitori, dall'altro, una struttura più aperta per accogliere libri, accessori e uno spazio promemoria rivestito con finitura lavagna, un piccolo desk completo di sgabello per consultare ricette dal web. I contrasti cromatici bianco-grigio amplificano la divisione dello spazio, pur lasciando un varco di collegamento tra funzioni diverse.
La zona living è definita da un elemento unico che dialoga con il camino a forma trapezoidale: un'isola capace di contenere tavolo divano e sedie, creando un mix di materiali fra tessuto, fibra polimerica e rovere naturale, cui si aggiunge la resina del pavimento. Due lampade a sospensione segnano una traccia nera, partendo dal soffitto, che diventa un piacevole gioco geometrico.
Il progetto si completa con la zona notte, che si distingue per uso del colore, arredi su misura, studio dell'illuminazione e pavimenti in legno naturale.
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