23/05/2016 - Un periodo denso di mostre e appuntamenti per Artemide. I progetti di illuminazione del noto brand di design sono protagonisti delle mostre “Arch and Art” e “Stanze. Altre filosofie dell’abitare”, organizzate in occasione della XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, dal 2 aprile al 12 settembre 2016.
Si tratta di mostre che raccontano il design italiano toccando diverse questioni, dall’architettura degli interni alla relazione tra la città e il design, ai temi legati all’impatto della globalizzazione.
Nel progetto "Arch and Art", realizzato da Domus e allestito all’interno dei Giardini della Triennale, i proiettori Tycho di Artemide sono stati utilizzati nel padiglione progettato da Michele De Lucchi con Enzo Cucchi. “Tycho ha il compito di porre accenti e di farlo nella maniera più semplice possibile. Ho disegnato una visiera, una palpebra per dirigere la luce e non abbagliare” ha spiegato Michele De Lucchi.
La mostra comprende cinque padiglioni, ideati da cinque architetti e altrettanti artisti, che testimoniano il legame che unisce un’opera architettonica e un’opera d’arte.
“Stanze. Altre filosofie dell’abitare” è un un percorso espositivo, sempre all’interno della XXI Esposizione Internazionale, che propone una sequenza di undici ambienti progettati da undici diversi autori che mettono in scena il proprio pensiero e filosofia dell’abitare. Ai progetti d’interni è stato scelto di affiancare libri significativi, al fine di ottenere uno stretto dialogo tra progetti e idee.
Le luci di Artemide sono presenti nella stanza “Risonanze” progettata da Andrea Anastasio e nella stanza “In Prospettiva” di Elisabetta Terragni.
Se Ananstasio ha utilizzato l’apparecchio Spike, poichè fornisce una luce indiretta sugli elementi di divisione dello spazio creando un’illuminazione uniforme e leggera, Terragni ha scelto Uglare 19, un sistema di illuminazione dalle elevate performance con una minima incidenza, per definire un grande lucernario capace di modulare differenti luminosità in relazione agli spazi.
Davanti alla soglia di tutte le undici Stanze sono posizionate le lampade Teti, icone disegnate per Artemide da Vico Magistretti.
Copertina:
Andrea Anastasio/Stanze. Altre filosofie dell’abitare/XXI Triennale International Exhibition/ PH Andrea Martiradonna.
|