25/05/2016 - Tra echi leggendari e vicende storiche dimenticate, l'antica Torre di Metello, un tempo parte della cinta muraria dei Rioni Sassi della città di Matera, oggi è nota come guest house di lusso, rinominata la Dimora di Metello.
La leggenda attribuisce la costruzione della Torre al Console romano Quinto Cecilio Metello Numicidio, che sarebbe morto a Matera lasciando il suo nome alla città: Metheola. La storia narra che la Torre fu edificata nell’XI sec., a proprie spese da un valoroso capitano romano che, vittorioso sulle truppe saracene, prese stabile dimora nella città di Matera.
Il restauro attento, a cura dell'atelier manca studio, ha restituito una nuova estetica a questo luogo, trasformato in spazio dell’ospitalità. Un linguaggio semplice ma rigorso ha accompagnato il recupero delle case-grotta: negli ambienti di convivialità e nelle camere predomina la calda cromia del tufo, abbinata alle tonalità degli arredi in legno di rovere chiaro e alle tonalità neutre dei tessuti, interrotta da pezzi in acciaio corten.
La Dimora di Metello interpreta il concetto di alta hotellerie, unendovi la riscoperta degli elementi della tradizione e il valore aggiunto della materanità. Tutto questo al fine di realizzare un luogo capace di dialogare con il contesto e, allo stesso tempo, stupire gli ospiti mostrando una nuova, ritrovata bellezza.
Progetto strutturale e consolidamento: ing. Paolo Manicone
progetto impianto idrico: per.ind. Giuseppe Lomurno
progetto impianto elettrico: per.ind. Massimo Bocchi
Fotografie di © Pierangelo Laterza
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